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Cascina Cuccagna presenta Le settimane della memoria: un progetto per recuperare, valorizzare e condividere documenti storici relativi a momenti significativi della storia del Novecento provenienti da privati cittadini. Per creare una memoria diffusa e rivivere insieme la storia d’Italia, del nostro quartiere e della nostra città. La nostra storia. Il programma della prima edizione de Le Settimane della memoria in Cascina Cuccagna verterà sugli anni Trenta e Quaranta del Novecento, gli anni della Seconda guerra mondiale. La mostrasarà aperta al pubblico dal 2 febbraio al 14 febbraio presso il primo piano della Cascina Cuccagna intitolata “1935-1945: la guerra e l’altra resistenza. Il racconto dei nostri padri e dei nostri nonni” composta da fotografie e documenti storici inediti, che raccontano le storie di soldati protagonisti della Seconda Guerra Mondiale, con particolare riferimento alle campagne di Francia, Grecia (foto 3 e 4), Russia (foto 1 e 2) e d’Africa, agli Internati Militari Italiani (IMI) in Germania e ai prigionieri di Guerra degli Alleati. Un album di fotografie del caporale degli Alpini Antonio R., classe 1913, sepolto nei cassetti e riemerso anni dopo la sua morte, ha rivelato un tesoro in fotografie, lettere e altri documenti risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, che ha costituito il materiale di una prima mostra nel 2013, nel settantesimo anniversario dell’armistizio dell’8 settembre 1943. La condivisione e l’interesse degli amici hanno arricchito la documentazione con testimonianze di altri cinque protagonisti della Seconda Guerra Mondiale: un corpus di oltre 500 tra fotografie e documenti che, spaziando dalla conquista dell’Etiopia alla ritirata di Russia, la guerra alla Grecia dai lager nazisti in Germania ai campi di prigionia degli alleati in Sudafrica, costituisce oggi una testimonianza particolarmente preziosa. È nata così una nuova mostra, che unisce le fotografie selezionate, esposte in ordine cronologico, a brevi testi di inquadramento che collegano la memorialistica alla Storia, rendendola così viva e presente. Le didascalie sono costituite dalle note poste sul retro delle foto stesse, oppure da brani di autori che hanno vissuto la stessa guerra, come Mario Rigoni Stern. Le immagini documentano i momenti forse più rappresentativi del vissuto quotidiano dei soldati, in particolar modo i preparativi, i trasferimenti, i contatti con le popolazioni invase, i profughi e i prigionieri, meno gli aspetti più drammatici dei combattimenti e le distruzioni belliche. Sembra prevalere un pudore e una riservatezza che molti soldati hanno mantenuto anche successivamente al ritorno a casa, difficilmente confidando ad altri le più intime e sofferte esperienze. L’ultima sezione della mostra presenta documenti relativi ai lager nazisti dove Antonio R. è stato imprigionato come “Internato Militare Italiano” dopo l’8 settembre. Questa data rappresenta il punto di svolta per l’inizio dell’altra guerra, che sarà combattuta su due fronti: quello della lotta partigiana e quello – poco riconosciuto ma non meno drammatico – della resistenza a oltranza dei soldati che rifiutarono la collaborazione con i nazisti diventando volontari del lager nei campi di prigionia e di lavoro forzato in Germania, in Austria e in Polonia.

La mostra, nata da un’idea e curata del fotografo Giuseppe Corbetta e realizzata in collaborazione con Associazione Consorzio Cantiere Cuccagna, rappresenta il primo momento del progetto Le settimane della memoria in Cascina Cuccagna, un’iniziativa per recuperare, valorizzare e condividere documenti storici relativi a momenti significativi della storia del Novecento provenienti da privati cittadini.

Giuseppe Corbetta, nato a Milano nel 1951, da sempre vive la fotografia come passione. Negli anni affina la tecnica di ripresa analogica e stampa digitale e dal 2012 espone in diverse personali e collettive che hanno come tema principale la sua città natale e l’acqua, come bene essenziale per la vita. Nel 2012 vince il primo premio della critica ad Artistinmostra con la fotografia Ragazze e dal 2014 collabora con lo studio Gabriele Basilico sul progetto Milano ritratti di fabbriche 35 anni dopo.

 

Martedì 23 gennaio alle ore 18:30 si terrà la presentazione pubblica del progetto.  

Mostra di fotografie e documenti d’epoca Ingresso gratuito – dal 2 al 14 febbraio 2018 

Cascina Cuccagna

Area Eventi 1° piano

Orari:

martedì-sabato 15.30-19.30

domenica 11-20

2 febbraio 2018 ore 18.30 Conferenza inaugurale 

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