Il 3 giugno torna a Milano Roero Days, l’evento del Consorzio Tutela Roero per promuovere i vini roerini organizzato dall’agenzia di comunicazione Rocchelli Consulting. Sarà una giornata molto intensa, fitta di iniziative. L’avvenimento è stato annunciato dal Consorzio in occasione di un press lunch tenutosi a Milano presso il Ristorante Sadler dove è stato presentato il programma (di un’altra edizione abbiamo scritto qui).
Il Presidente, Massimo Damonte ha riassunto la storia del Consorzio, che ha compiuto in marzo 10 anni, spiegandone la genesi.
“Siamo stati per molti anni affiancati e facenti parte del Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero” però negli anni era diventata sempre più chiara la necessità comunicativa di meglio definirsi. Ciò perché il Roero fa parte di una ampia zona piemontese associata ai vini rossi “mentre per noi il vitigno più importante è l’arneis, che è a bacca bianca”. È quindi nato il Consorzio altresì per la necessità di raccontare questo territorio collinare del Sud Piemonte che produce anche vini bianchi. “I dati in questi anni ci hanno confortato con risultati sempre in crescendo” ha spiegato Damonte. Oggi il Consorzio conta 258 associati, gestisce una superficie di oltre 1300 ettari di vigneto. “Il vitigno più rappresentativo è l’arneis, affiancato dal nebbiolo che rappresenta il 15% della denominazione”.
La grande differenza tra Roero e le confinanti Langhe, è soprattutto di natura morfo-pedologica: il Roero è definito da colline meno elevate, geologicamente più recenti; si tratta di aree che hanno ancora una grandissima presenza marina tant’è che il versante ovest è movimentato da colline di sabbie, con notevoli quantità di fossili. Questi terreni permettono di produrre vini bianchi longevi definiti da sapidità salina, freschezza ed eleganza. “Roero Days” ha proseguito il presidente “è un evento stampa che promoviamo ogni anno; quest’anno a Milano perché la città è un polo molto importante per comunicazione e per business”.
Roero Days con banchi d’assaggio, master class, incontri
Francesca Iraldi Responsabile Marketing del Consorzio ha delineato il programma della giornata del 3 giugno.
Il Consorzio Tutela Roero, in collaborazione con ArtàPorter, ha indetto a fine 2023 il contest creativo Born to be a Wine a cui hanno partecipato oltre 30 artisti per ridisegnare le 5 etichettte della Docg, vale a dire Roero Bianco, Roero Bianco Riserva, Roero Spumante, Roero Rosso,
Roero Rosso Riserva. Il contest ha avuto un vincitore, Bruno Casetta e sue sono le etichette con cui si fregiano le bottiglie.
Nuove etichette, come ha spiegato Francesca Iraldi, che saranno presentate in occasione dell’evento dove potranno sfoggiare il loro nuovo look.
La kermesse si terrà a Palazzo Giureconsulti e per tutta la durata della manifestazione si potrà accedere al grande banco d’assaggio animato da più di 60 produttori che metteranno a disposizione a wine lover e a operatori 500 etichette.
Saranno inoltre organizzati due laboratori di degustazione con doppia verticale di Arneis e di Nebbiolo. Da non perdere la presentazione di due volumi dedicati al Consorzio, ossia Un Mare nel Roero di Trenta Editore, Roero, terra del Nebbiolo e dell’Arneis, editato da DeAgostini.
Per il programma completo della giornata e per acquistare i biglietti che permettono l’accesso a Palazzo Giureconsulti cliccare qui.
Roero Days con banchi d’assaggio, master class, incontri: i vini in degustazione
Giovanni Roero Arneis Docg Metodo Classico Dosage Zero 2018 Angelo Negro
Le uve sono pressate sofficemente e il solo mosto fermenta in acciaio. Il vino ottenuto matura sui lieviti fini per circa sei mesi, quindi è travasato in bottiglia per la rifermentazione secondo il Metodo Classico dove sosta per la presa di spuma per 53 mesi; viene rabboccato a dosaggio zero.
Note gustative
Nel calice rivela un colore giallo paglierino con riflessi verdi percorso da minute bollicine resa fini dal lungo affinamento in bottiglia. Al naso profumi floreali e di frutta, in particolare di pera. In bocca è invitante, fresco senza essere croccante con nota vegetale che vivacizza il sorso completato da una toni sapido-salini.
Abbinamento
È stato proposto con i finger food delle chef
San Michele Roero Arneis Docg 2022 Deltetto
Arneis in purezza con fermentazione in cemento e barrique francesi a temperatura controllata.
Il vino in parte matura in acciaio e in parte è elevato barriques di rovere francese per circa 6 mesi.
Segue l’assemblaggio e l’imbottigliamento.
Note gustative
Nel calice riflette colore paglierino carico. Al naso è fruttato, profumi puliti, netti di mela, di frutta esotica accompagnati da note vanigliate. In bocca è immediato, elegante sostenuto da struttura che rende questo vino perfetto anche per l’invecchiamento.
Abbinamento
Tartare di bue fassone con crema all’uovo e tartufo nero
Renesio Roero Arneis Docg 2013 Malvirà
Le uve Arneis, dopo la pressatura soffice, fermentano unicamente in acciaio. Il vino matura a sua volta in acciaio per 7-8 mesi con regolari bâtonnage prima dell’imbottigliamento.
Note gustative
Il colore è paglierino, in gioventù con riflessi verdi. Il profumo è fruttato, note di zafferano, si riconosce la pesca, cui si uniscono sensazioni floreali di sambuco, di acacia e note erbacee. In bocca frutto maturo accompagnato da vena fresca, ed è piacevolmente salino.
Abbinamento
Fregola Sarda allo zafferano e finocchietto con vongole veraci al verde.
Printi Roero Riserva Docg 2013 Monchiero Carbone
Nasce da uve nebbiolo pigiate e lasciate lungamente macerare. Il vino è poi elevato in legni piccoli di diversi passaggi dove sosta per 22-24 mesi. È quindi assemblato e affina in bottiglia per un anno.
Note gustative
Possiede colore rosso rubino granato. Al naso si avverte frutta scura, con sfumature boisé e speziatura ben dichiarata. In bocca è possente, strutturato, con tannini, acidità e alcolicità in grande equilibrio. Notiamo che nonostante i più di 10 ani di invecchiamento non mostra alcun cedimento, e rivela una freschezza che lascia supporre che possa ulteriormente affinare.
Abbinamento
Costoletta di agnello arrosto al timo con caponatina di verdure e patate sfogliate.
Ingredienti per 2 persone:
120 g di filetto di salmone
40 ml di salsa ponzu sostituibile con salsa di soia
semi di sesamo nero
sale
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