CityLightsNews, attivo dal 1992 e registrato come testata giornalistica presso il Tribunale di Milano nel 2011, ha evoluto la propria identità editoriale specializzandosi in enogastronomia e lifestyle e assumendo. Con l’assunzione del nome Good Mood, il sito si è trasformato in una piattaforma verticale — Good Mood by CityLightsNews — dedicata con respiro nazionale al mondo del food, del vino, dei ristoranti, dei locali e delle esperienze conviviali.
Cosa caratterizza Good Mood by CityLightsNews:
approccio editoriale attento alle eccellenze gastronomiche, alle tendenze contemporanee e al mondo del luxury;
focus su ristoranti e cocktail bar, con recensioni d’autore e panoramiche tematiche (es. menu speciali per festività);
rubriche dedicate a bevande di qualità, sia alcoliche sia analcoliche, con attenzione al pairing e alla personalità dei prodotti;
ampio spazio al lifestyle urbano, con incursioni nel design, nella cultura e nella socialità.
Il magazine propone contenuti che vanno oltre la semplice recensione: racconta storie, valorizza territori, e celebra l’esperienza del gusto come forma di cultura e di piacere condiviso. È una guida raffinata per chi cerca il meglio della convivialità, con uno sguardo curioso e competente.
Qui riportiamo la presentazione di CityLightsNews del 2016
CityLightNews-Milano è il nuovo magazine dedicato alle news e alla socialità milanese. Troverete qui recensioni d’autore di ristoranti a Milano e dintorni: interessanti e nuovi, o di tendenza, o di grande importanza territoriale o culturale. Includendo locali da brunch e aperitivi-cena. Inoltre una rubrica dedicata ai locali dal tramonto alla notte. CityLN vi guiderà anche alla scoperta di piccoli negozi o esercizi pubblici milanesi talvolta nascosti, poco conosciuti, ma di forte interesse particolare; inoltre dei centri commerciali di nuova concezione. Senza dimenticare di segnalare prodotti speciali, convenienti o rari. Ma anche ricette d’autore vecchie e nuove, sfizi, suggerimenti, segreti culinari. Una sezione dedicata tratta di prodotti beverage, nuovi o già presenti sul mercato, interessanti per le caratteristiche qualitative, per la forte personalità o per il rapporto qualità prezzo: alcolici (vini, distillati, birre) e non.
La sezione “Milan col coer in man” Vi condurrà a conoscere la Milano generosa e solidale che ancora resiste e produce continuamente nuove idee: associazionismo, arte e cultura, relazioni e dintorni, per la condivisione di valori morali e materiali.
Intendiamo poi dedicare la massima attenzione alla Città delle Donne: segnalando servizi, luoghi, associazioni di particolare interesse per le donne e l’empowerment femminile.
Grande importanza, infine, vogliamo dare alle interviste a personaggi interessanti per il panorama milanese, e ai contributi originali. E non mancherà un reblogging di notizie su Milano e dintorni, ma anche di cultura, economia, tendenze, selezionate per voi.
Alle origini ( Contributo di Emanuele Vitrano )
CityLN è un nuovo progetto per Milano, ma la sua idea ha vecchie radici: nasce in realtà dal genio di Stephen Serenelli, carissimo amico – per me un fratello – ora scomparso. Nel 1990 Stephen, allora mio collaboratore, mi chiese di finanziargli un corso di informatica: non aveva mai visto un computer prima di allora. Dovendo lavorare nel corso della giornata, studiava di notte; in breve divenne uno dei più abili progettisti web che abbia mai incontrato, anche successivamente. All’inizio del 1992 il sito web, che oggi rinasce nella sua versione aggiornata, era già on line. Ricordo bene le parole con cui Steve me lo presentò: “questo è internet, il nostro futuro”. Non credevo ai miei occhi. Leggevo in diretta il New York Times! Cercammo i siti Italiani: si contavano sulle dita di una mano. Perfino la Rai, Corriere, Repubblica, Sole 24 ore, sul web ancora nemmeno esistevano.
Di lì a poco, Steve si trasferì in Canada, intanto CityLN restava in rete come sito di news su Milano. Steven è morto nel 2005, lasciando un enorme vuoto, e in suo ricordo un patrimonio straordinario. Per realizzare questo progetto si è spontaneamente riformata la “squadra” di allora, a cui si sono aggiunti giovanissimi collaboratori. Manca solo Steve. Eppure stiamo seguendo le sue direttive: è venuto il momento di riprendere e rilanciare quel lavoro pionieristico, per fare di CityLN una testata on line di nuovo all’avanguardia, e soprattutto uno strumento per condividere creatività e piacere di inventare e di stare insieme – proprio come insieme l’avevamo sognata.