Le cene di Montalbano… a Milano
A pochi giorni dalle cene montalbaniane che lo chef stellato Claudio Ruta del Ristorante La Fenice, dell’Hotel Villa Carlotta a Ragusa, proporrà ai milanesi al Carlyle Brera Cafè il 5 e il 6 marzo, abbiamo cercato di ottenere qualche indiscrezione sul menu che avevamo già anticipato su City Lights News del 2 febbraio. In quell’occasione Claudio Ruta ci descrisse le Triglieal cuturro, piccolo capolavoro che coniuga la rusticità della panatura, la nobiltà del pesce e l’alta cucina. In merito alle altre portate, Ruta spiega che “ne ho realizzate alcune seguendo fedelmente le ricette di Camilleri, mentre altre le ho rielaborate”.
Prima portata la Scanatedda, descritta dallo scrittore siciliano rievocando sua nonna Elvira: “A mia nonna piaceva fare il pane./…/ A me toccava la scanatedda, un panino meraviglioso, croccante e profumato. Lo aprivo col coltello, ci mettevo olio, pepe nero e pecorino e lo mettevo nella pressa del nonno. Così questo panino, sciaff, diventava sottile sottile. Io mi andavo a sedere sotto un albero di carrubo con la mia scanatedda spianata e questo, a dieci anni, mi bastava e avanzava per essere felice”.
Sarà poi la volta delle Pannelline, frittelle palermitane realizzate con farina di ceci che Ruta reinterpreta utilizzando quella di cicerchie, legume diffuso nel Ragusano, completandole con le note acidule delle acciughe marinate nel limone e dolci della cipolla stufata.
“Il Purpu alla carrettiera l’ho preparato seguendo paro paro la descrizione di Camilleri, mentre il Calamaro verace l’ho abbinato alla caponata di melanzane così come piace a Montalbano, ma vi ho aggiunto salciccia secca al finocchio selvatico.”
Gli Arancini nel menu sono definiti “lungariusi”, ovvero lunghi da preparare mutuando un termine utilizzato da nonna Elvira considerato che impiegava due giorni a cucinarli. E i dessert?
“Le frittelle (cutummè) sono semplicissime” racconta Ruta “le preparo con la ricotta come tradizione vuole, servendole con colata di miele di timo, abbinate alla granita di carrube e al cioccolato modicano proposto in tre versioni, ossia al naturale, sotto forma di palline che sembrano di argilla, infine foggiato a piccole spugne ossia con la pasta molto alveolata”.
Per concludere le Liccumie, delizie siciliane. Vini siciliani.
70 euro all inclusive
Info & prenotazioni 02.29003888