Al Ristorante Trussardi alla Scala, Roberto Conti, chef padrone di casa e Masayuki Okuda, chef del Ristorante “Al Checciano” di Tsuruoka (comune della prefettura di Yamagata, scelto dall’Unesco tra le città del circuito “The Creative Cities Network”) hanno organizzato un pranzo gourmet abbinato alle migliori etichette di sake. Il Ristorante Trussardi alla Scala, in merito, da settembre è stato scelto, unico in Italia, come vetrina per 9 eccellenze di sake prodotte da 5 aziende giapponesi di fama internazionale.
I due chef hanno dato vita a un menu dove i loro piatti si sono alternati in un’armonia di sapori. Dopo l’aperitivo con le bollicine del sake sparkling Happo Seishu Shuppoushu si sono succeduti, per prima portata gli Involtini di alga kombu, germogli di bamboo, tè matcha, tofu e verdure sott’aceto seguiti da Capesante arrosto, topinambur e liquirizia .
Successivamente al risotto con dadachamame (fagioli di soia particolarmente saporiti) e scampi di Okuda hanno fatto seguito gli Gnocchi croccanti con mozzarella di bufala, tonno marinato ed olive di Conti. E’ stata poi la volta del Salmone, cetrioli ed edamame marinati, serviti con la sua lisca cotta che ha preceduto il piatto italiano Filetto di manzo, carciofo e bagnacauda.
Per dessert Sesamaki: riso bollito e foglia di bamboo dello chef Yamabushi e il Tiramisù con fagioli di soia e gelato alla mandorla di Conti, che hanno preceduto caffè con piccola pasticcria. Ogni coppia di portate è stato abbinato a un diverso sake.
Il menu ha ben rappresentato la celebrazione di due culture e al tempo stesso la fusione di sapori due cucine ben caratterizzate che esprimono sorprendenti analogie, sia dall’uso ponderato di condimenti, sia nell’attenzione alle consistenze (si pensi all’importanza che viene data in Italia alla giusta consistenza che deve avere la pasta al dente). Entrambi gli chef hanno dimostrato grande attenzione all’uso delle verdure ingrediente che svolge un ruolo importante in entrambe le cucine.