Venerdì Primo maggio Massimo Bottura ha proposto un menu in sintonia con la tematica dell’Expo, attento alla sostenibilità del cibo. Ha inaugurato così non solo l’Expo, ma anche il format Identità Expo ideato da Identità Golose e San Pellegrino all’interno della manifestazione fieristica. La tre giorni dello chef si concluderà stasera 3 maggio. La location è una struttura ristorativa, e non solo, che opererà per tutta la durata dell’Expo.
Prima portata i Tagliolini primavera in astratto (in abbinamento a Palazzo Lana 2006 Franciacorta Riserva Satèn Berlucchi): la pasta fresca è fatta fermentare, e diventa una sorta di miso (soia fermentata) di tagliolini cotti in acqua e formaggio grana; alla base della portata servita in una tazzina, una crema di fave, piselli, asparagi saltati in padella, passati al setaccio, messi sotto vuoto, cotti nel loro succo e frullati. Viene aggiunto quindi dell’albume prima della cottura al vapore. Le stesse verdure tagliate a julienne, marinate in oli essenziali, poi scottate, sono aggiunte alla crema nella tazzina, per dare l’idea dei tagliolini, con aggiunta di fiori di sambuco; al tavolo il miso, utilizzato per produrre un brodo limpido, è versato sugli altri ingredienti.
Il piatto successivo Tortellini in brodo di Tutto (Gavi di Gavi docg Monterondo 2007 di Villa Sparina)… tortellini magistrali (un cuoco innovativo rispettabile sa realizzare anche i classici in modo ineccepibile) in un brodo preparato con le bucce e gli scarti di verdure utilizzate per altre preparazioni, perché, come dice Massimo Bottura “non si butta via niente”.
Il piatto forte Beautiful Sonic Disco of Love and Hate at the Gate of Hell Painting with Whicked Pools of Glorious Color and Psychedelic Spin-painted Cotechino, not Flame Grilled (Barolo docg Sarmassa 2011 dei Marchesi di Barolo): cotechino cotto al vapore di acqua e Lambrusco per sgrassarlo senza privarlo della consistenza mostosa conferita dalla cotenna macinata nell’impasto, avvolto in una polvere di verdure tostate e servito con salse alle verdure con le quali lo chef ha macchiato il piatto in stile Spin art.
Per finire Il Pane è oro (Moscato d’Asti docg 2014 di Castello del Poggio) ultima versione della zuppa di latte contadina preparata utilizzando il pane avanzato, ossia un potenziale scarto con polvere d’oro per nobilitarlo.
Nel mese di maggio, dopo Massimo Bottura, Identità Expo ospiterà Ugo Alciati (6-10 maggio), Marco Stabile (13-17), Emanuele Scarello (20-24) e lo sloveno Tomaž Kavcic (27-31). Da segnalare anche i pranzi del lunedì e del martedì, quelli di “Contemporary Italian Chefs”, che vedrà come protagonisti i fratelli Christian e Manuel Costardi (4 e 5 maggio), Norbert Niederkofler (11 e 12), Antonia Klugmann (18 e 19) e infine Claudio Sadler (25 e 26).
La sera del lunedì e martedì, invece, in programma un appuntamento speciale. L’executive chef di Identità Expo, Andrea Ribaldone del ristorante stellato I Due Buoi di Alessandria, in collaborazione con i resident chef Domenico della Salandra di Taglio a Milano e Domenico Schingaro del I Due Buoi di Alessandria, ha ideato un menu appositamente studiato per l’evento.
È possibile prenotare pranzi e cene (il costo è di 75 euro per il menu d’autore di 4 portate vini compresi scelti tra le proposte delle 12 cantine che fanno capo al consorzio Italia de vino – 90 euro solo per il pranzo domenicale a 4 mani vini compresi ) mandando una mail al seguente indirizzo:
expo@magentabureau.it, oppure telefonando al numero +39.02.62012701.
Identità Expo è un progetto speciale creato da MAGENTAbureau per Expo Milano 2015 inserito nella sezione “L’esperienza d’autore“ come appare sulla mappa ufficiale di Expo.
Dal 1 Maggio al 31 Ottobre 2015 per 26 settimane, 78 tra i più celebri chef del panorama enogastronomico italiano e internazionale animeranno Identità Expo nei 6 mesi dell’ esposizione universale. E ci saranno anche altri eventi.