Mettere anche una confezione di sale nella sacca da consegnare ai runners, professionisti e amatoriali, che partecipano alla Maratona di Padova sembra un’idea un po’ originale. E, probabilmente, una scelta strana anche per chi, domenica 28, affronterà la sfida di 42 km o, con la mezza maratona di 21 km e tutti coloro impegnati nelle stracittadine di 10, 5 e 1 chilometro.
Invece potrebbe non esserci niente di strano in questa scelta degli organizzatori della competizione patavina di accettare suggerimento della Compagnia italiana Sali (CIS), di inserire nella sacca dell’atleta una confezione di Gemma Essenziale (foto 2)- il sale iposodico – visto che da qualche giorno si trova anche in farmacia, oltre che nella grande distribuzione organizzata, come alternativa ad “altri sali sia per un uso quotidiano, per apportare all’organismo quei sali minerali che spesso non si assumono attraverso l’alimentazione, sia in presenza di patologie specifiche come ipertensione e cardiopatie.
A differenza dei sali a ridotto contenuto di sodio attualmente in commercio, ottenuti tramite procedimenti chimici e preparazioni farmaceutiche dei vari ingredienti, Gemma Essenziale ha il vantaggio di essere completamente naturale e, usato sia a crudo sia in cottura, di non alterare minimamente il gusto desiderato”. E, così, l’obiettivo della partecipazione alla manifestazione sportiva da parte di CIS è quello di permettere ai consumatori di acquisire le giuste conoscenze sul sale per una scelta sempre più consapevole, nonché promuovere e sostenere la cultura di uno stile di vita sano. Insomma, l’obiettivo è quello di far conoscere un sale “intelligente” come Gemma Essenziale che, usato quotidianamente in sostituzione del sale comune, può garantire a chi pratica sport un apporto corretto e del tutto naturale di quei sali minerali fondamentali per il benessere, che si perdono con la sudorazione.
Tutto questo quando la Compagnia Italiana Sali spegne le sue prime 50 candeline e si conferma un’azienda sana, solida, leader di mercato. La chiave di questo successo? La risposta dell’amministratore delegato Bruno Franceschini “va ricercata sicuramente nello spirito di innovazione dell’azienda che ha voluto offrire, fin dalla sua nascita, prodotti innovativi per anticipare le esigenze del mercato, con un’attenzione particolare alla qualità delle materie prime e al benessere dei consumatori. Basti pensare che siamo la prima azienda in Italia a produrre e inserire in gdo il sale marino iodato, in collaborazione con il Ministero della Salute. D’altronde, salute, ambiente e qualità sono i valori sui quali CIS orienta le proprie scelte in tema di investimenti”.
Cis nasce nel 1969, all’epoca in cui lo Stato deteneva ancora il monopolio nella produzione di sale. Con la liberalizzazione della vendita di sale alimentare, nel 1974 inizia a distribuirlo in tutta Italia, entrando nel mercato con il marchio Gemma di Mare, diventando anche leader nella produzione di sale marino pregiato e totalmente naturale, con una presenza capillare anche nella ristorazione collettiva, nell’Ho.Re.Ca e nelle principali industrie alimentari italiane che utilizzano il sale come ingrediente. “Il nostro impegno è quello di differenziare ed ampliare sempre di più la gamma dei prodotti proponendo tipologie di sale che abbiano caratteristiche di purezza, gusto e attenzione alla salute.
Per questo supportiamo costantemente la parte commerciale e ogni lancio sul mercato di un nuovo prodotto con campagne di comunicazione volte a fare “educazione alimentare” e sensibilizzare i consumatori ad una conoscenza dei nostri prodotti per una scelta sempre più consapevole”, dice Franceschini. Tant’è vero che oltre a lavorare sul packaging, che è stato reso sempre più pratico, sono state aggiunte informazioni preziose sul sale, la sua storia e i suoi usi, della tabella nutrizionale e sull’importanza dello iodio oltre a delle gustose ricette speciali. Senza trascurare l’attenzione per l’ambiente. Lo stabilimento di Porto Viro, in provincia di Rovigo, è un esempio virtuoso di officina produttiva italiana – dove la filiera di produzione del sale Gemma di Mare è totalmente italiana – anche grazie all’utilizzo di energie rinnovabili, dell’illuminazione naturale grazie ad aperture con pannelli infrangibili e la dotazione di appositi filtri aspiratori per la depolverizzazione. Scelte che anno permesso di ottenere tutte le certificazioni di qualità.
E siccome il sale è un prodotto importante, quest’anno CIS propone molte novità come il sale viola dell’Himalaya, ancora poco conosciuto sul mercato italiano, ma destinato a farsi apprezzare per le sue proprietà nutrizionali unite a un sapore originale; il sale viola (Kala Namak) che è molto ricco di minerali naturali e oligoelementi presenti nei giacimenti in cui è raccolto, che lo rendono un valido sostituto delle uova in ricette salutari e gourmet oltre ad essere certificato VeganCert; il sale marino grosso di Sicilia, raccolto ancora con strumenti artigianali, secondo il sapere tramandato dai maestri salicoltori siciliani. E, ovviamente, il sale venduto in farmacia per la sua forte valenza salutistica: Gemma Essenziale, totalmente naturale e a ridotto contenuto di sodio, composto da una miscela di 4 sali minerali 100% marini, equilibrati tra loro. Con il 50% di sodio e 50% tra potassio, magnesio e calcio, Gemma Essenziale è pensato per chi vuole o deve diminuire il consumo di sodio a tavola, senza per questo rinunciare al gusto. Dicono gli esperti di CIS, la produzione di Gemma Essenziale è stata decisa dopo che abbiamo visionato studi scientifici da cui emerge che nella dieta degli italiani a fronte di una presenza eccessiva di sodio c’è una grave carenza di sali minerali. Gemma Essenziale è disponibile nelle farmacie con un packaging nuovo e personalizzato, al banco o su ordinazione, nel formato da 125 grammi.