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Una festa gourmet per l’apertura della stagione estiva  dello storico Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur. Una grande festa, come giustamente si merita l’inizio di ogni nuovo progetto, e quello che è stato festeggiato lo scorso 28 giugno è un progetto grandioso e ambizioso. Il Grand Hotel Royal e Golf di Courmayeur inaugura la stagione estiva puntando sulla ristorazione a 360° e per farlo ha messo in campo due veri pezzi da 90.

Paolo Griffa, una delle nuove leve più talentuosa in assoluto, con un curriculum che spaventa per la giovane età e comprende un periodo come Sous Chef del Piccolo Lago (2 Stelle Michelin), un’esperienza in Francia ai massimi livelli, la presenza nel padiglione France di Expo 2015 e un medagliere di vittorie e piazzamenti di rispetto in tante competizioni italiane e internazionali “Bochuse D’Or” compreso. Sarà lui l’Executive Chef del Grand Hotel Royal e Golf e chef del Petit Royal, un gioiellino in stile mountain-chic curato da lui nei minimi dettagli, oltre a cucinare su richiesta nel Ristorante La Tour Royale, un luxury-restaurant da un solo tavolo esclusivo, ricavato da una struttura millenaria e ricca di storia, la torre che sorge vicino al Grand Royale.

Altro protagonista del progetto, una “vecchia” e stimata conoscenza del settore, Andrea Alfieri, da milanese si è “fatto le ossa” in molti ristoranti del capoluogo lombardo, solo ai massimi livelli, ha poi fatto sua anche la cucina di montagna con una lunga militanza in quel di Madonna di Campiglio. Non c’è materia prima che sfugga alla sua conoscenza e che non sappia padroneggiare, una carriera fatta anche di tante docenze e un’esperienza imprenditoriale con il suo “Chiostro di Andrea” all’interno dei Chiostri di Santa Barnaba, che continua con successo e con la sua supervisione. A Courmayeur Alfieri coordinerà le cucine del Grand Royal e di tutte le iniziative connesse.

La bellissima struttura nel centro di Courmayeur continua quindi a “fare scuola” di ospitalità, già struttura di lusso più antica della Valle d’Aosta ma in continuo rinnovamento, da oggi anche con l’impianto delle nuovissime cucine all’avanguardia.

E allora che la festa abbia inizio! L’happening di apertura ha riunito oltre 400 ospiti, deliziati da un symposium culinario eccezionale: 18 giovani chef venuti da tutta Italia hanno preparato una cena itinerante memorabile, un vero e proprio viaggio nel talento delle nuove leve della grande cucina italiana con ospite d’eccezione il pluristellato Marco Sacco che non poteva mancare visto il legame professionale e affettivo con Griffa, così come Alfieri ha voluto al suo fianco in cucina il suo Sous Chef storico Roberta Zulian, reduce dalla selezione Italiana del Bocuse d’Or 2017.

Questi i partecipanti e i piatti dell’indimenticabile serata:

Paolo Griffa: Air Bag di guacomole e barbabietola, Caviale Calvisius Prestige

Alessandro Donadello e Cristian Turra: crema di fagioli di Sorana, gamberi rossi cedro candito e pan brioche

Edoardo Fumagalli: croccante di alghe con insalata aromatica

Lorenzo Vecchia: linguine Felicetti fredde di kamut, kiwi fermentato, semi di zucca, paprika e assenzio

Dario Guidi: mozzarella e dintorni, tutto quello che sta bene con una burrata – acciughe, capperi e olive

Marco Aquaroli: crema di verdura, Salsiccia di Bra della Granda e perlage di Tartufo nero by Tartuflanghe

Marco Sacco: Carnaroli, gel di birra, ragù di lago, carpaccio di trota e succo di gambero di fiume

Fabio Morisetti: Yo-Yo di lingua affumicata al pesco e salsa verde

Alessandro Bellingeri: fusione Felicetti, spuma di patate e arringa affumicata

Matteo Monfrinotti: finanziera-fagiolini-Vermouth

Fabiana Scarica: giardiniera di cefalo

Lucia Tellone: trotta sotto sale, foglie barbe rosse, vongole e cipolla laccata

Stephan Vaccaro: patata, baccalà e pistilli di zafferano

Paolo Griffa: Salmerino Alpino di Trota Oro, crema di patate di montagna e porri, spinacini con Vinaigrette al tarufo nero e timo di Tartuflanghe – il Grollatonic con Gin Glacialis e Tonica Cortese

Andrea Alfieri: spaghettoni Felicetti, cenere di cipolla, pasta di nocciole, burro e fontina

Silvia Federica Boldetti: Primavera tartelletta al lampone e yogurt

Filippo Novelli: Rosa Rosé

Nicola Trentin: Delizie del Grano

Francesca, Rolando e Mauro Morandin : Pan del ciucco, muscat di Chambave e un passito, Pane di Sant Orso con mele, noci e farina di segale.

 

Articolo di: Clara Mennella

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