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Al castello di Miradolo l’11 novembre apre la grande mostra “Fausto Melotti. Quando la musica diventa scultura”, organizzata dalla Fondazione Cosso. Artista poliedrico, considerato uno dei protagonisti dell’arte del Novecento, Fausto Melotti (Rovereto 1901 – Milano 1986) è stato scultore, pittore, ceramista, scrittore, appassionato di musica.

Con questa mostra, i curatori Francesco Poli e Paolo Repetto intendono sottolineare il percorso creativo dell’artista attraverso un’ottantina di opere scelte tra le ben note sculture in ottone e acciaio, le ceramiche e le opere dipinte, prevalentemente tecniche miste su carta e pannelli in gesso. Si passa da una sezione centrale, intitolata Assonanze, in cui le sue opere si accostano a quelle di altri grandi artisti che in qualche modo lo hanno influenzato o di cui è stato amico, tra i quali Fortunato Depero, Giorgio de Chirico, Paul Klee, Alexander Calder, Lucio Fontana, Anastasio Soldati.
Si prosegue con il progetto artistico Avant-dernière pensée che propone una riflessione sull’arte di Melotti, la musica e il tempo con un’inedita installazione sonora che, sulle note della partitura 44 Harmonies from Apartment House 1776 composta da John Cage, mette l’accento sulle affinità tra il linguaggio scultoreo dell’artista e la musica. Così, di sala in sala attraverso le 11 stanze storiche del Castello di Miradolo, il visitatore può ammirare anche alcune delle sculture di Melotti divenire protagoniste di un disegno di luci in movimento, grazie a un’illuminazione appositamente pensata e realizzata in sintonia con quella delle opere e degli spazi espositivi. Vale forse ricordare, a chi ancora non l’avesse vista che, grazie a una donazione della Fondazione Fausto Melotti, una sua imponente scultura La sequenza (1981) si può vedere nel giardino d’ingresso di Pirelli HangarBicocca di Milano.

Fausto Melotti. Quando la musica diventa scultura
Castello di Miradolo
11 novembre 2017 – 11 febbraio 2018
A cura di Francesco Poli e Paolo Repetto
Orari: ven. 14,00/18,30; sab.-dom.-lun. 10,00/18,30
Biglietti: intero € 10.00; ridotto € 5.00
Catalogo: Skira Editore
Il Parco del Castello è visitabile:
domenica dalle 10 alle 18,30
-da lunedì a sabato solo su prenotazione
Info: tel. 0121 502761; www.fondazionecosso.com

Articolo di: Flavia Capudi Schenone

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