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Abbiamo degustato due referenze Bottega,  Azienda da quattro secoli presente mondo del vino e della distillazione, ossia il Chianti Classico DOCG Acino d’Oro Gallo Nero e il Chianti Classico DOCG Acino d’Oro Gallo Nero Riserva (foto 1), due referenze dell’ampia collezione enologica della Maison.

Chianti Classico DOCG Acino d’Oro Gallo Nero Riserva 2015 (foto 2)

Nasce da un uvaggio che comprende i vitigni sangiovese, merlot e cabernet sauvignon.
La vendemmia avviene a metà ottobre e le uve, una vota in cantina, sono diraspate e pigiate; il mosto viene lasciato macerare sulle bucce in vasche di acciaio per circa 20 giorni, sino al completamento della fermentazione alcolica. Il vino ottenuto svolge la fermentazione malolattica quindi viene elevato in botti di legno per 24 mesi dei quali 9-12 mesi in barrique, quindi è affinato in bottiglia per almeno tre mesi.

Note gustative
Il colore è rosso rubino che con il procedere degli anni acquisisce sfumature granate.
Al naso si rivela ampio, intenso, con sentori di frutta estiva matura, in particolare prugna e con ricordi florali di viola. Si riconoscono note balsamiche, sfumature vanigliate e di cacao.
In bocca è secco, fresco, con tannino presente maturo e levigato, con note fruttate e boisé. L’acidità fornisce eleganza ed equilibrio delle componenti alcoliche e tanniche. Lunga la persistenza.
Vino di sette anni che conserva una notevole freschezza

Abbinamenti
Pappardelle al sugo di lepre, brasato al vino rosso, formaggi lungamente stagionati

Chianti Classico DOCG Acino d’Oro Gallo Nero (foto 3)

Dopo la raccolta e la diraspatura-pigiatura delle uve, ha luogo la macerazione in vasche di acciaio come la Riserva, ma con una macerazione più breve ossia di 10-12 giorni ossia circa la metà.

Il vino affina 3 mesi in bottiglia.

Note gustative

Possiede colore rosso rubino di buona intensità.

Al naso si colgono sentori di prugna, di ciliegia e anche di piccoli frutti quali la mora.

In bocca è fresco, con tannini levigati. Rispetto alla riserva è decisamente meno concentrato, e si rivela un Chianti prodotto per privilegiarne la bevibilità.

Abbinamenti

Caciucco, risotto alla pasta di salame, carni alla griglia e al forno.

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