Lo dicono le produttrici al festival Collisioni di Barolo durante le degustazioni internazionali curate dal giornalista Ian D’Agata.
«Non sono solo delle “curiosità turistiche” da assaggiare visitando i territori del vino: possono diventare un progetto economico che caratterizza le aziende più piccole». Da Collisioni 2017, Barolo, inizia una nuova sfida delle Donne del Vino italiane: «I vitigni autoctoni rari sono un patrimonio eccezionale di oltre 800 varietà – dice la presidente Donatella Cinelli Colombini – interessano gli stranieri in quanto espressione più autentica della territorialità e sono sempre più presenti nelle carte dell’alta ristorazione. Crediamo possano diventare un’opportunità di business per numerose cantine italiane guidate da donne». Da sempre, le donne sono custodi di questo tesoro inestimabile e silenzioso: tutte le cantine italiane guidate da donne hanno almeno una vigna in cui viene coltivata un’uva autoctona, spesso molto rara. Quest’anno al Festival Collisioni di Barolo, nelle Langhe, hanno raccontata la loro esperienza a 30 esperti provenienti da tutto il mondo: giornalisti, sommelier, ristoratori e wine educator arrivati in Langa per il Progetto Vino, iniziativa collegata al festival musicale e orchestrata dal giornalista Ian D’Agata, uno dei massimi esperti al mondo di vitigni autoctoni. È autore di “Native Wine Grapes of Italy”, unico libro scritto da un italiano ad avere vinto il premio Louis Roederer International Wine Awards Book of the Year. Senior editor di Vinous, è anche il direttore scientifico Vinitaly International Academy. “Sono scelte coraggiose, di investimento a lungo termine, che vogliamo raccontare al mondo – ricorda la presidente – abbiamo cominciato durante l’ultimo Vinitaly con una delle più grandi degustazioni mai fatte davanti a un pubblico di cento esperti internazionali”. Ecco i vitigni autoctoni e le aziende delle donne del vino che hanno partecipato alla degustazione di Collisioni e che potrete visitare di persona:
PIEMONTE: http://www.tenuta-santa-caterina.it/ – Vitigni: Grignolino e Freisa; http://www.ettoregermano.com – Vitigni: Nascetta e Barolo; http://www.cascinacastlet.com – Vitigni: Uvalino e Moscato d’Asti
http://www.vinicastagnero.it – Vitigni: Grignolino e Barbera
http://www.travaglinigattinara.it – Vitigni: Nebbiolo
LOMBARDIA: http://www.perladelgarda.it – Vitigni: Turbiana
VENETO: http://www.leguaite.it – Vitigni: Corvina, Rondinella, Corvinone
FRIULI VENEZIA GIULIA: http://www.zorzettigvini.it – Vitigni: Pignolo e Tocai Friulano
EMILIA ROMAGNA: http://www.mossi1558.com/it/ – Vitigni: Ortrugo e Malvasia di Candia aromatica
TOSCANA: http://www.cinellicolombini.it/it/ – Vitigni: Sangiovese e Foglia tonda
http://fattorialamaliosa.it – Vitigni: Procanico
MARCHE; http://www.velenosivini.com – Vitigni: Pecorino e Montepulciano
LAZIO: http://www.casaledellaioria.com – Vitigni: Olivella e Cesanese d’Affile
CAMPANIA: http://www.sclavia.com – Vitigni: Pallagrella Bianco e Casavecchia
Altre info: www.ledonnedelvino.it