Il malto e l’uva non solo suggeriscono il nome a questa enoteca, ma sono i precursori rispettivamente di birra e di whisky, quindi di vino e di grappa, vale a dire i protagonisti dell’offerta del locale.
Il Malto e l’Uva nasce dalla passione del suo ideatore, Tommaso Stucchi per la ricerca della qualità, per l’attenzione al prodotto. È innanzitutto un’enoteca, un negozio dove acquistare, come detto, vini, birre, whisky e grappe da portarsi a casa scegliendo tra centinaia di etichette. È, però, anche il posto giusto dove rilassarsi con un buon calice, magari accompagnato da un tagliere, sedendosi al bancone centrale dove condividere un momento di piacere in un’atmosfera confortevole e ospitale. Le etichette disponibili sono sostanzialmente di piccoli produttori spesso sconosciuti ai più. Artigiani sono i fornitori dei prodotti tipici di elevato valore gastronomico capaci di trasformare un calice in un aperitivo, quando non in un light dinner (o lunch). Scorrendo la carta dei vini si possono trovare referenze quali la Petite Arvine valdostana o il Ciliegiolo toscano, etichette non facilmente reperibili al di fuori delle zone di produzione e che bene riproducono la filosofia della casa. La selezione di vini al calice comprende una dozzina di referenze che variano settimanalmente, riportate anche su una grande lavagna, mentre per quanto riguarda il food acciughe del Cantabrico, bottarga di tonno, carne salada, Bitto lungamente stagionato di diverse annate (2010 e 2003) e via elencando permettono di trovare l’abbinamento giusto nella piacevole ricerca che porta ad associare felicemente una bevanda a un cibo.
Al Malto e l’Uva sono inoltre organizzate serate con degustazioni a tema che possono avere per protagonista un cibo quale il salmone affumicato delle Isole Far Oer oppure una bevanda come una selezione di whisky giapponesi.