Skip to main content

DINING WITH THE STARS – seconda edizione  Il ristorante ”Il Pievano” del Castello di Spaltenna, ospita un calendario di cene a quattro mani con grandi chef e pizzaioli provenienti dalla Francia, Slovenia, Portogallo e Svizzera, con un gran finale … tutto da scoprire! 

Dopo il successo della prima edizione, torna Dining With the Stars al Castello di Spaltenna.  La scorsa estate, lo chef Vincenzo Guarino in occasione di Dining With The Stars, ha cucinato a fianco di grandi cuochi italiani come Gaetano Trovato, Nino di Costanzo, Andrea Ribaldone, Giuseppe Mancino e altri ancora. Quest’anno, per la seconda edizione, ha deciso di fare una scelta diversa coinvolgendo gli amici chef e pizzaioli di altri Paesi, per creare un calendario giocoso e certamente unico. Si parte con Tomaz Kavicic, celebre per aver inventato la cottura su piastra di sale. Poi è il turno di Gennaro Nasti, napoletano, che in meno di due anni ha conquistato Parigi con la sua pizza gourmet. Poi è sarà protagonista Gianfranco Iervolino, uno dei pizzaioli più noti d’Italia, per proseguire con Francesco Gasbarro, chef Italiano “prestato” alla Svizzera e insignito della stella Michelin a soli 5 mesi dall’apertura. 

Tra la fine di agosto ed inizio settembre, si susseguono due altri grandi pizzaioli, il primo è Simone Fortunato, l’altro Giovanni Santarpia a cui seguiranno gli chef Laurent Lemal -che ha da poco vinto il premio per il “Meilleur plat 100% vegetal” del Bocuse D’Or 2017-  e Joaquim Koerper che rappresenta il primo ristorante di Lisbona ad aver ricevuto la stella Michelin con uno chef tedesco.

Di seguito il calendario:

12 luglio TOMAZ KAVCIC – Restaurant Gostilna Pri Lojzetu di Zemono (Slovenia)

20 luglio GENNARO NASTI – Pizzeria Bijou di Parigi (Francia)

10 agosto GIANFRANCO IERVOLINO, Pizzeria Gianfranco Iervolino Morsi e Rimorsi, Aversa  

15 agosto SIMONE FRACASSI – Antica Macelleria Fracassi di Castel Focognano

22 agosto FRANCESCO GASBARRO – Bottega Trattoria di Ginevra (Svizzera)

30 agosto SIMONE FORTUNATO, Pizzeria Diaz Portici, Napoli; 

04 settembre GIOVANNI SANTARPIA, Pizzeria Santarpia, Firenze;

29 settembre LAURENT LEMAL – Restaurant Riberach di Lébesta (Francia)

12 ottobre JOACHIM KOERPER – Restaurant Eleven di Lisbona (Portogallo)

Giovedì 26 ottobre, l’attesissima Charity Closer Dinner dove i protagonisti sono ben 15 Chef stellati, 5 Chef Pasticcieri e 10 aziende Vitivinicole.

A “dirigere l’orchestra”, fuori dalla cucina, c’è Andrea Giubbilei che, da sette anni, con sapiente dedizione, si occupa della sala e della cantina. 

Le aziende vinicole, abbinate alle serate di “fine dining”, sono state da lui selezionate con meticolosità e criterio, coinvolgendo, per gli appuntamenti dedicati alla pizza, anche i birrifici artigianali. 

Gli appuntamenti estivi avranno luogo all’aperto, nel chiostro, dominato dall’antico campanile della Pieve, dove l’atmosfera è intima e speciale, mentre le ultime due serate saranno organizzate all’interno del ristorante Il Pievano. 

RISTORANTE IL PIEVANO

Il Ristorante Il Pievano, infatti, si trova all’interno del Castello di Spaltenna, convento dell’anno 1000 trasformato in un Tuscan Resort & Spa e circondato da vigne di Sangiovese, appena rinnovato in alcune aree. In particolare, il restyling riguarda sia le aree comuni (ampliamento della veranda – hall con una struttura in vetro e acciaio, che offre una vista panoramica su parco e vigne di proprietà), la Spa (con due nuove cabine trattamenti) sia le camere (cinque nuovi bagni caratterizzati da linee eleganti e pulite, oltre che l’utilizzo di travertino toscano). 

L’ambiente del Relais e del ristorante è suggestivo, elegante e dal forte sapore toscano.

Ad accogliere gli ospiti de Il Pievano, Andrea Giubbilei che, da sette anni, con sapiente dedizione, si occupa della sala e della cantina. Il ristorante si sviluppa su due sale, la Sala dei Papi e quella degli Arazzi, caratterizzate da preziosi arredamenti antichi e da una vista mozzafiato sulle colline. Nel chiostro, dominato dall’antico campanile della Pieve, è possibile gustare emozionanti cene al lume di candela, durante la bella stagione.

Per un’esperienza ancora più esclusiva, è possibile richiedere l’ambito “tavolo dello chef”, posizionato nel mezzo della verde campagna per vivere il Chianti Classico in tutta la sua essenza o degustare una romantica ‘cena in cantina’. 

Lo chef Vincenzo Guarino è partenopeo ma il suo legame affettivo e professionale con la Toscana è molto forte. Legame che si ritrova nel menu, dove tradizione toscana, influenze campane e impronta internazionale, s’incrociano per dar vita ad una cucina creativa ma che osa moderatamente: sapori complessi che tuttavia arrivano al palato puliti. Gli ottimi prodotti utilizzati, frutto di una minuziosa ricerca, trovano giusta esaltazione in un menù che punta all’essenza e ad un dialogo costante tra orto, mare, terra e spezie. 

Nel menù de Il Pievano non mancano né la bistecca alla fiorentina, né la ribollita ma è altresì possibile scoprire l’abilità dello chef assaggiando i suoi piatti cult quali: l’”Emozione di mare, la pasta, piselli e uova”; la “Palamita in saor con cipolla di tropea, arance e pomodorino datterino” e il “Raviolo con zuppa liquida di cipolla”.

Nella carta non manca l’attenzione ai piatti vegani e a quelli senza glutine, mentre per i più piccoli lo chef dedica un menù ad hoc: sfizioso, divertente e attento alla qualità. 

La carta dei vini comprende più di 800 referenze, la maggioranza toscane con una predilezione per le riserve di Chianti Classico, Montalcino e Bolgheri senza dimenticare però i grandi rossi francesi e le bollicine della Champagne. 

Oltre a Il Pievano, il Castello ospita, nella taverna e nella terrazza, l’Osteria Toscana, aperta da Maggio a Settembre sia a pranzo che a cena. Qui i protagonisti sono i piatti tipici toscani: pici, ravioli, pappa al pomodoro, fiorentina, tagliata, piccione, cacciucco e molto altro. Tutto è realizzato con materie prime di qualità e, quasi esclusivamente, proveniente dai produttori locali. Immancabile, la pizza, sempre apprezzata da grandi e piccoli.

Il Castello di Spaltenna – il Relais

Spaltenna è un borgo feudale costituito dall’antica Pieve con torre campanaria del 1000, dal contiguo e coèvo Monastero Fortificato e da un piccolo gruppo di casali, splendido esempio di architettura spontanea medioevale.

Il complesso di Spaltenna, circondato da vigneti e boschi, si affaccia su una splendida vallata, al centro di una regione ricca di castelli e rocche, antichi villaggi ed abbazie. 

Il relais è composto da 37 camere: 5 classic, 7 superior, 15 deluxe, 1 family, 6 junior suites, 3 suites. Spazi impreziositi da soffitti ad architrave ed eleganti portali. Nel verde della campagna circostante si trovano i campi da tennis, la piscina e il bar. 

Nello splendido borgo medioevale di Vertine il Castello di Spaltenna possiede un elegante appartamento per gli ospiti che vogliono fermarsi nel Chianti più di una settimana e godere della propria libertà senza rinunciare ai tanti servizi dell’hotel. L’appartamento può ospitare fino a 4 persone ed offre anche un’esclusiva are benessere con sauna e vasca in maiolica. Tutti gli ambienti sono arredati in tipico stile country-chic toscano, hanno mura in pietra, pavimenti in cotto antico e mobilia classica toscana che regala ad ogni spazio un’atmosfera calda ed accogliente.

Sempre a Vertine si trova La Canonica, luogo di indescrivibile fascino, posto all’estremo limite nord orientale del Chianti, a ridosso dei rilievi montuosi che fanno da spartiacque tra il Valdarno superiore, Firenze e Siena. Il borgo murato di Vertine è una piccola perla medievale dove il tempo si è fermato, consegnando agli occhi dei visitatori una realtà medioevale completamente intonsa.

La Canonica è composta da quattro camere finemente arredate, caratterizzate da un design ricercato e dall’atmosfera confortevole, ambienti diversi che vi accoglieranno in un piccolo universo di calore e intimità. La soluzione ideale per condividere con gli amici o con tutta la famiglia la bellezza di una tipica residenza toscana senza rinunciare al comfort di una camera privata. Ciascuna camera può accogliere un numero minimo di due persone e offre ai suoi ospiti l’affascinante spettacolo del borgo o incantevoli scorci della verde campagna chiantigiana.

Di questo Autore