Cominciamo questo articolo dedicato ai vini natalizi con una selezione cui si aggiungeranno altre referenze.
Piemonte
Castello di Perno
Barolo Docg (foto 2)
E’ un Barolo monfortino prodotto con le uve di un vigneto posto località Castelletto. Dopo la raccolta le uve sono diraspate e pigiate; segue la macerazione di circa 30 giorni a temperatura controllata. Il vino ottenuto affina 24 mesi in botti grandi di rovere austriaco ed è imbottigliato nell’agosto del terzo anno successivo alla vendemmia.
Possiede colore rosso rubino con riflessi color granata. Al naso è fruttato con note di ciliegia, di ribes rosso oltre a possedere nuance floreali e vanigliate. In bocca si allarga, è corposo con tannini ben integrati e sorso lungo.
Pio Cesare
Piodilei (foto 3)
E una piccola produzione delle Langhe unicamente da uve chardonnay raccolte in cassette per evitare che i grappoli si schiaccino; segue la pressatura soffice delle uve e una breve decantazione a freddo. Il mosto fermenta in barrique e nelle stesse botti il vino ottenuto affina sur lie per 10 mesi, quindi prosegue la maturazione in bottiglia.
Alla degustazione profuma di fiori bianchi, pesca a polpa bianca, note vanigliate e altre speziate. E’ un vino corposo, pieno, suadente con piacevole spalla acida con educate note boisé.
Lombardia
Camilucci
Ammonites Franciacorta Brut Docg (foto 4)
Nasce da uve chardonnay, pinot nero, pinot bianco. Dopo la raccolta ha luogo un’ulteriore selezione dei grappoli quindi le uve sono pressate sofficemente. La fermentazione si svolge in vasche inox termo condizionate; il vino ottenuto affina anch’esso in vasche inox per 6 -8 mesi, è quindi imbottigliato e permane sui lieviti almeno 18 mesi a temperatura controllata per la presa di spuma; dopo la tappatura definitiva affina ulteriori 6 mesi. Possiede profumi fruttati e floreali, ed è fresco ed armonico.
Mosnel
EBB Franciacorta 2015 Mosnel (foto 5)
E’ un Extra Brut prodotto con uve chardonnuìy delle vigne più vecchie fermenta e affina in barrique sino alla primavera successiva quando viene imbottigliato. La rifermentazione si svolge in 36 mesi, quindi il vino è degorgiato, dosato con 1-2 g di zucchero perlitro e dopo la tappatura definitiva, prosegue l’affinamento prima della commercializzazione.
Nel calice, bollicine minute, spuma cremosa sia visiva sia tattile.
Al naso sentori agrumati, fiori bianchi, sambuco, nuance di ananas, In bocca è molto secco, con rotondità data dalla mineralità. La sapidità è ben espressa così come l’acidità: è un vino strutturato, elegante, verticale, persistente
Alto Adige
Cantina Kaltern
Pinot Bianco Quintessenz (foto 6
Dopo la pigiatura lenta il mosto non filtrato fermenta in botti di rovere di 500 litri e in botti grandi per 10 mesi sur lie.
Alla degustazione presenta colore paglierino luminoso con riflessi verde chiaro, il profumo è fruttato, con sentori di mela golden, melone oltre che nuance erbacee. Il sapore è sapido, pulito, croccante, consistente con giusta acidità.
Vin de la Neu di Nicola Biasi
Vin De La Neu 2017 Johanniter Igt Vigneti delle Dolomiti (foto 7 )
L’uva Johanniter che anima questo vino è una varietà resistente alle malattie ed è il risultato dall’incrocio tra riesling renano e pinot grigio. Dopo la raccolta le uve sono pressate sofficemente; segue la fermentazione in barrique per 22 giorni. E’ successivamente svolta la malolattica quindi ha luogo l’affinamento prima di 11 mesi in barrique, poi di 14 mesi in bottiglia. Il vino possiede colore giallo citrino con riflessi verdi. Al naso profumi agrumati e ricordi di fienagione e di fiori bianchi. Il gusto è secco, fresco, vibrante, di piacevole beva caratterizzato da giusta acidità e mineralità.
Veneto
Bottega
Prosecco DOC Spumante Brut Gold (foto 8)
Le etichette della cantina hanno ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali. Il Brut Gold, è riconoscibile per l’inconfondibile bottiglia metallizzata color oro, tonalità ottenuta grazie a un processo di lavorazione ecologico che prevede l’impiego di vernice ad acqua.
Le uve, diraspate, sono pressate sofficemente; la fermentazione avviene in vasche di acciaio quindi ha luogo la presa di spuma in autoclave a 14 °C, per preservare le caratteristiche varietali dell’uva. Alla degustazione il calice è percorso da fitte bollicine, il vino possiede colore giallo paglierino; il profumo ricorda la mela e ha note agrumate oltre che floreali di fiori bianchi. Il sapore è morbido, snello con giusta acidità.
Le Vigne di Alice
Alice .G Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg (foto 9)
Prodotto con uve glera è un Prosecco Metodo Classico, ossia con presa di spuma in bottiglia. Nella prima fermentazione il 30% delle uve è messo in tini grandi mentre il rimanente in acciaio.
Dopo sei mesi di affinamento dei vini sur lie i vini sono assemblati e imbottigliati per la presa di spuma che ha una durata di 24 mesi. Dopo la sboccatura i vini non sono sottoposti a nessun dosaggio.
Alla degustazione possiede colore giallo paglierino, con riflessi verdi, percorso da fini bollicine. Al naso profumi fruttati, mela renetta fragranza di pane ancora caldo, erbe aromatiche. In bocca molto secco morbido, dotato di buona sapidità, complesso, piacevolmente fresco.
Cuvée del Fondatore Graziano Merotto Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Rive di Col San Martino Brut Millesimato (foto 10)
Venti giorni prima della vendemmia il 20% dei tralci è reciso in modo che i loro grappoli comincino un processo di appassimento, concentrando pertanto gli zuccheri, ma conservando al tempo stesso l’acidità dell’uva ancora verde. I grappoli sono poi vendemmiati con gli altri e pressati. Ha luogo quindi una rifermentazione del mosto che dura sei mesi e che grazie alla lisi dei lieviti, amplia lo spettro organolettico analogamente allo spumante Metodo Classico.
Nel calice riflette colore paglierino, percorso da fini bollicine. Al naso è intenso con sentori di frutta bianca, di agrumi e floreali.
Valdo
Rive di San Pietro di Barbozza Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Brut Nature
(foto 11)
Da uve glera allevate in una zona vocata è uno Charmat lungo, con permanenza in autoclave di circa sei mesi.
E’ prodotto nella tipologia Brut Nature, con presenza di zuccheri pari a 1- 2 g/litro, unicamente infermentescibili, ossia che non possono subire il processo fermentativo, è pertanto uno spumante segnatamente secco.
Al naso rivela un’impronta aromatica floreale di frutta quasi terziari. In bocca è minerale, sapido, pulito.
Liguria
Numero Chiuso (foto 12)
E’ un vermentino dei Colli di Luni prodotto in edizione limitata. Il mosto macera sulle bucce a freddo per 48 ore per l’estrazione degli aromi, quindi dopo la pressatura soffice fermenta in acciaio. Il vino ottenuto affina 28 mesi prima in acciaio poi in botti grandi di rovere, infine è imbottigliato.
Alla degustazione possiede colore giallo dorato; al naso si riconoscono ricordi di frutta a polpa gialla, frutta tropicale; in bocca è ricco, pieno, intenso, con sapidità ben definita e piacevole freschezza.
Toscana
Il Borro
Bolle di Borro Rosé Metodo Classico 2014 (foto 13)
Ottenuto da uve sangiovese, affina sui lieviti per la presa di spuma per 60 mesi. Alla degustazione mostra bollicine fini e fitte, grazie al lungo affinamento. Profumo ampio, intenso, con note di pane appena sfornato, frutta croccante, e ricordi floreali. In bocca è cremoso, si ritrova il frutto già avvertito in fase di analisi olfattiva, corposo e al tempo stesso fresco.
Le Bertille
L’Assembramento Toscana Rosso Igt 2016 (foto 14)
L’etichetta mostra un assembramento di persone armate di calici di vino rosso. Mentre il vino nella bottiglia, o nel magnum, è un rosso fortemente caratterizzato da vitigni toscani, ossia sangiovese che è quello prevalente, colorino e ciliegiolo, cui si unisce, per conferire una nota internazionale e di morbidezza, il merlot. Il pigiato è lasciato lungamente macerare così che la fermentazione malolattica che si svolge in acciaio, è effettuata a dicembre.
Affina 12 mesi in rovere francese,e 12 mesi in bottiglia.
Alla degustazione possiede colore rosso rubino intenso; il profumo è fruttato complesso, balsamico, con nuance boisé. In bocca è strutturato, con tannini ben intessuti, complesso e persistente.
La particolarità di questo vino, commercializzato in bottiglia o in versione magnum, è la confezione regalo di legno che contiene una playlist così da poter degustare il vino con un appropriato sfondo musicale.
Petrolo
Torrione 2018 Val d’Arno di Sopra Doc (foto 15 )
E’ un vino biologico prodotto con uve sangioese (80%) e merlot (15%) e cabernet sauvignon (5%), riprendendo la tradizione toscana di unire al sangiovese uve francesi. La macerazione ha luogo in vasche di cemento vetrificate. Alla prolungata macerazione segue la fermentazione malolattica in legno. Successivamente il vino matura in botti da 40 Hl, tonneau e barrique di rovere francese e in parte in vasche di cemento. E’ un vino possente, in cui riconoscono sentori di mora, di fiore, dotato di grande struttura.
Ricasoli 1141
Torricella (foto 16)
Le uve chardonnay di Gaiole in Chianti sono sottoposte a criomacerazione a 5°C per qualche ora in ambiente privo di ossigeno. Il mosto svolge la fermentazione alcolica in vasche di acciaio quindi il vino affina sur lie per 9 mesi in legno.
Nasce così Torricella definito da colore giallo paglierino. Al naso ricordi di biancospino, frutta a polpa bianca, e nuance vanigliata. In bocca è verticale, sapido, avvolgente dotato di buona persistenza
Tenuta di Arceno
Arcanum Toscana IGT 2015 (foto 17)
Prodotto nella zona del Chianti Classico, il vino è una cuvée ottenuta prevalentemente da uve cabernet franc, in stile Supertuscan, che riprende il taglio bordolese. Nel calice un tripudio di profumi di violetta, di rose e di lamponi, con fondo speziato.
Bianco di Trinoro (foto 18)
E’ prodotto con uve semillon allevate in Val D’Orcia a 600 metri di altitudine da viti piantate densamente.
Alla degustazione il vino si rivela intensamente fruttato, aromatico. In bocca è corposo, franco, e si percepiscono note fruttate già colte in fase olfattiva; rinfrescate cominca piacevole acidità.
Tenuta Sette Cieli
Noi 4 Bolgheri Doc (foto 19)
Nasce da 4 varietà di uve ossia cabernet sauvignon, merlot, petit verdot, cabernet franc.
Dopo la pigiatura la fermentazione si svolge in vasche di acciaio a temperatura controllata, con lievito indigeno e la macerazione avviene a freddo e si protrae per 2 – 3 giorni.
Il vini affina in barrique di rovere francese per 15 mesi delle quali la metà di primo passaggio.
Al naso si evidenzia il frutto maturo, frutta estiva e note vegetali; in bocca è morbido, fresco dotato di struttura possente.
Sicilia
Passopisciaro
Contrada PC (foto 20)
Da uve chardonnay dell’Etna provenienti da vigne posto tra 870 e 900 metri di altitudine radicate su piccole terrazze.
Il vino riproduce colore giallo paglierino con riflessi luminosi e un bouquet che comprende ricordi agrumati, di pesca, fragranze di fiori bianchi, e mielati. Dotato di buon corpo, si evidenzia il frutto maturo e il sorso si allunga giocato su sensazioni di freschezza minerale.
Sardegna
Siddùra
Bèru (foto 21)
E’un Vermentino di Gallùra Superiore affinato in barrique. Nasce unicamente da uve vermentino allevate in terreni prevalentemente sabbiosi, a circa 300 metri di altitudine. Dopo la raccolta le uve sono diraspate, sottoposte a una breve macerazione cui segue la pressatura soffice. Il vino affina 8 mesi in barrique nuove di rovere di Allier e un mese in bottiglia.
Nel calice riflette colore giallo paglierino intenso; al naso note fruttate e floreali cui si uniscono ricordi di aromatiche, e nuance vanigliate. In bocca è morbido, strutturato, di grande equilibrio, sapido e fresco.
Francia
Champagne
Nicolas Feuillatte
Champagne Réserve Esclusive Brut (foto 22)
Champagne prodotto utilizzando l’80% di uve nere, ossia pinot nero e meunier in pari quantità, che comunicano sentori fruttati immediati insieme con struttura e longevità, mentre il 20% di chardonnay conferisce stile ed eleganza. Al naso si colgono le note succose e croccanti della pera, della mela e dell’albicocca con tenui note speziate. In bocca è ampio, tenderebbe all’orizzontalità se non fosse per la freschezza che lo vivacizza. E’ un vino complesso, di grande piacevolezza ed eclettico.
Jacquesson
Champagne Cuvée n° 743 Extra Brut (foto 23)
Nasce da uve chardonnay, meunier e pinot nero e comprende sia i vini della stessa vendemmia, la 2015, di diverse parcelle provenienti da Aÿ, Dizy, Hautvillers, Avize e Oiry come un millesimato, sia vini di riserva, ossia quelli invecchiati di annate. In questo assemblaggio la maestria dello chef de cave consiste nel selezionare il meglio di ogni annata.
Nel calice possiede colore dorato e spuma esuberante. Al naso si colgono sfumature agrumate, frutta secca e note minerali. In bocca è pulito, fresco, sapido, persistente.