La storia della radio dell’ultimo mezzo secolo, raccontata da Renzo Arbore, uno dei suoi protagonisti.
Nel salotto di casa sua, Arbore ripercorre – tra aneddoti, rievocazioni, filmati d’epoca e ricordi inediti – la nascita e l’evoluzione di un medium che ha segnato la cultura popolare italiana.
Nel documentario curato da Fabrizio Corallo “Quando la radio…”, in onda su Rai Storia questa sera 27 dicembre alle 21.10, lo showman, in compagnia di Marco Presta, mattatore de Il ruggito del coniglio su Radiodue, e Maurizio Riganti, autore di RadioRai, da sempre suo complice d’invenzioni e innovazioni, ripercorre una storia che parte dagli anni Trenta, attraversa i periodi dei bollettini di guerra e dell’Italia liberata, i primi varietà degli anni Cinquanta e le trasmissioni rivoluzionarie di cui Arbore fu protagonista a partire da metà degli anni Sessanta, con Gianni Boncompagni. Programmi indimenticabili come Bandiera Gialla, che sdoganò la musica internazionale, il jazz e il blues e valorizzò la nuova musica nazionale, e Alto gradimento, tempio della satira irriverente giocata dal vivo con i surreali Giorgio Bracardi e Mario Marenco.
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