L’Associazione Le Soste ha presentato la sua nuova guida: una raccolta di indirizzi che illustra locandieri e grandi cuochi per portarci dentro a una esperienza gastronomica piena di sapori e tradizioni.
Trentasette anni dunque, interessante, distinta, ma soprattutto utile, il volume conta 300 pagine edito da Mediavalue – coordinate di Mario Cucci.
I ristoranti sono valutati dall’unanimità dal Consiglio direttivo prima di far parte della guida qua pubblicata in italiano e in inglese.
Numerosi i premi 2019 votati sempre a premiare l’efficienza della cucina, la forma, l’accoglienza e l’eccellenza enogastronomia italiana:
Il premio Franco Ziliani-Le Soste all’innovazione di Berlucchi è stato assegnato a Mauro Uliassi.
Il premio Le Soste Ospitalità di Sala di Cantine Ferrari è stato assegnato a Simonetta Mosconi, maitre del Restaurant Mosconi.
Il premio Le Soste alla carriera di Mario Felluga Russiz Superiore è stato assegnatoa Ezio e Renata Santin.
Il premio Le Soste per la Sostenibilità de La Fenice è stato assegnato a Giancarlo Morelli.
Il premio ASPI Best Wine Estates of Italy è stato attribuito all’azienda agricola Fratelli Bucci.
Il premio Experience Pommery alla migliore selezione di Champagne è stata assegnata a Don Alfonso 1980.
Ecco le 5 new entry, ristoranti, chef e località:
Ristorante Cracco a Milano, nuovo nato dello chef Carlo Cracco;
Magnolia di Cesenatico seguito dallo chef Alberto Faccani;
Taverna Esria a Brusciano NA con l’eleganza dello chef Francesco Sposito;
Il Ristorante- Luca Fantin all’interno del Bvlgari Ginza Tower Tokyo;
Amelia di San Sebastian diretto dal giovane Paulo Airaudo.
Articolo di: Isabella Scuderi