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Le Soste è arrivata alla trentasettesima edizione, il 2019 presenta 5 nuovi ristoranti. L’associazione Le Soste ha presentato oggi 20 marzo 2019 la sua nuova guida.

 

Una raccolta di indirizzi che illustrano locandieri e grandi cuochi per portarci dentro ad una esperienza gastronomica piena di sapori e tradizioni. Trentasette anni dunque, interessante, distinta, ma soprattutto utile, il volume conta 300 pagine edito da Mediavalue – coordinate di Mario Cucci.

 

Nella Guida molteplici indirizzi della buona cucina italiana, il criterio è semplice ne giudizi né voti, tutti i ristoranti che fanno parte de Le Soste, sono semplicemente linee del gusto dove fare una esperienza singolare e soggettiva, il valore della guida è dato dal piacere unico del viaggiatore gourmet, senza critiche di grandi esperti.

 

Ovviamente i membri sono valutati dall’unanimità dal Consiglio direttivo prima di farne parete, la guida viene pubblicata in italiano e in inglese contiamo 25.00 copie Numerosi i premi 2019 votati sempre a premiare l’efficienza della cucina, la forma, l’accoglienza e l’eccellenza enogastronomia italiana:

 

il premio Franco Ziliani-Le Soste all’innovazione di Berlucchi è stato assegnato a Mauro Uliassi;

 

il premio Le Soste Ospitalità di Sala di cantine Ferrari è stato assegnato a Simonetta Mosconi, maitre del ristorante Mosconi;

 

il premio Le Soste di Mario Felluga Russiz Superiore è stato assegnatoa Ezio e Renata Santin;

 

Il premio Le Soste per la Sostenibilità de La Fenice è stato assegnato a Giancarlo Morelli;

 

Il premio ASPI Best Wine Estates of Italy è stato attribuito alla azienda agricola Fratelli Bucci;

 

Il premio Experience Pommery alla migliore selezione di Champagne è stata assegnata a Don Alfonso 1980.

 

Ecco le new entry, ristoranti, chef e località:

Il ristorante Cracco a Milano, nuovo nato dello chef Carlo Cracco;

Magnolia di Cesenatico seguito dallo chef Alberto Faccani;

Taverna Esria a Brusciano NA con l’eleganza dello chef Francesco Sposito;

Il Ristorante- Luca Fantin all’interno dellìhotel Bvlgari Tokyo;

Amelia di San Sebastian diretto dal giovane Paulo Airaudo.

 

 

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