Abbiamo già parlato di Mani in pasta di via Pisacane al 47 qui. I plus di questa pizzeria sono:
l’utilizzo esclusivo del lievito madre con lievitazione di 72 ore;
l’impiego di farine integrali, di soia, di sesamo;
l’utilizzo di acqua di mare purificata
A ciò si aggiunga la possibilità da parte del cliente di ordinare la propria pizza su misura indicando su un’apposita scheda-menu le preferenze in merito al tipo di farina, all’utilizzo o meno di acqua di mare ed elencando le guarnizioni desiderate per il topping.
Vi è inoltre una scelta di pizze della tradizione e gourmet, queste ultime indicate su un’apposita lavagna in quanto cambiano spesso anche in rapporto alle stagioni. Pertanto chi preferisse ordinare un prodotto già finito non deve far altro che scegliere tra le pizze in carta. Ma anche in questo caso tutte possono essere “personalizzate” aggiungendo o togliendo ingredienti secondo il proprio gusto.
Tra le pizze molto apprezzata la custom con pomodoro, taggiasche, bufala affumicata, salsiccia artigianale e pesto di basilico; ci è piaciuta in particolare la pizza al prosciutto, pesto di pistacchi, pomodorini: prevede l’impiego di prosciutto cotto che abbiamo sostituito con quello crudo (foto 1).
Abbiamo già detto della qualità dell’impasto. Anche gli ingredienti delle guarnizioni sono di prim’ordine: Mozzarella di Bufala Campana dop, pomodorini datterini del Salento, Pomodori di San Marzano Dop, Prosciutto cotto di Cinta Senese, acciughe sotto sale di Cetara (si possono trovare ottime acciughe nazionali senza andarle a pescarle nel Mar Cantabrico) Grana Padano 16 mesi. Le pizze si possono consumare sul posto o asportare.
Dalla cucina parmigiana di melanzane (cotte al fono, non fritte, a tutto vantaggio della leggerezza) con pomodori San Marzano, Mozzarella di Bufala, Grana Padano, basilico fresco, ma anche insalate con salmone selvaggio norvegese affumicato e avocado, oppure con tonno a fletti, e per dessert, il tiramisù fatto in casa o i dolci che variano quasi quotidianamente. Birre artigianali anche alla spina, dalla lager Mezza S, beverina, caratterizzata di soli 3,5 gradi alcolici, alla Scotch Ale 8 Cubano con 7,5 gradi alcolici; è presente la carta di vini.
Ma vi è una novità. Il patron, Andrea Villani, aprirà prossimamente un nuovo locale di Mani in Pasta in viale Monza al 258, con 500 mq di superfice al coperto ed altrettanti all’aperto, e un giardino riservato a ospiti e clienti. La mission è sempre la stessa ossia rinnovare la pizza tradizionale migliorandola qualitativamente.
Nel nuovo locale saranno presenti aree lounge e verranno organizzate degustazioni guidate di pizze e birre artigianali. L’offerta sarà di sei pizze di tradizione classica e dal prezzo contenuto, circa € 6 (margherita, pesto, radicchio, funghi,…), e di altrettante pizze gourmet, indicate anche qui sulla lavagna, rivisitate. Queste ultime saranno proposte con aggiunta di ingredienti selezionati quali il salmone selvaggio o il trito di pistacchi di Bronte e, secondo le stagionalità degli ingredienti, con asparagi o carciofi.
Anche in Viale Monza sarà possibile comporre la pizza secondo i propri gusti partendo da tre basi: margherita, pizza rossa con solo pomodoro o focaccia, così come sarà possibile, nella lounge del nuovo ristorante o in serate-evento, sperimentare e lasciarsi guidare in incursioni culinarie ed abbinamenti insoliti, che varieranno durante le stagioni.