l primo appuntamento di METRO Italia on the road per consegnare le Stelle assegnate dalla Guida Michelin, è in Puglia, il 4 lunedì. E, precisamente, nel Salento, a Savelletri, in provincia di Brindisi e a Lacce, da dove inizia il “tour delle targhe Michelin”, a cura appunto, di METRO Italia, per consegnare le targhe del prestigioso riconoscimento della più antica e famosa guida dei ristoranti. La Puglia quest’anno guadagna due nuove stelle e arriva a 10 ristoranti stellati in tutta la regione. Così METRO Italia, in qualità di Official Partner della MICHELIN, per il secondo anno consecutivo, avrà il piacere di consegnare ad ogni ristoratore, la targa che ne attesta la valutazione della guida. Per la consegna della targa è stato messo a punto un tour che toccherà ogni regione dove sono presenti locali insigniti del riconoscimento della Michelin, avendo come primi protagonisti i ristoranti che per la prima volta guadagnano questo ambito riconoscimento.
Le nuove soste del tour pugliese saranno Savelletri, in provincia di Brindisi e Lecce. E, cioè, i “Due Camini”, ristorante annesso al lussuoso complesso alberghiero “Borgo Egnazia” che rappresenta una interpretazione visionaria di un tipico borgo pugliese realizzato in tufo e circondato da ulivi millenari, combinando tradizioni locali e servizi di alto livello. In questo contesto il ristorante dove “regna” lo chef Domingo Schingaro, è un ambiente ovattato, quasi fiabesco e molto romantico – anche grazie al riverbero delle tante candele -, che propone una cucina moderna a base di prodotti del territorio – pochi ingredienti e sapori decisi – come seppia e pane, taralli bolliti, finanziera di pesce e bietola, radici e mandorle. E, poi, Lecce, da Bros’, con lo chef Floriano Pellegrino che propone una cucina creativa minimalista tesa ad esaltare i migliori prodotti pugliesi, in un ambiente vivace e molto alla moda, come rana pescatrice e nocciola, quaglia melanzana e fagioli fermentati, panna cotta al latte di pecora e ananas.
Non sono state ancora rese note le date delle prossime tappe del tour delle targhe Michelin organizzato per consegnare al ristoratore il simbolo tangibile del sogno stellato che si materializza nel proprio locale. L’iconografia delle targhe, che ha già attraversato il secolo scorso, rosse e ben visibili, segnalano al viaggiatore la presenza di un ristorante che merita la tappa (una stella), la deviazione (due stelle) oppure il viaggio (tre stelle).
E, Metro Italia, si fa carico di portarle a destinazione queste targhe, partendo proprio da quella terra, il Salento, che al recente Bocuse d’Or ha fatto sperare nella vittoria dell’Italia. Il finalista italiano, Martino Ruggieri, infatti, arriva propria da queste terre, Martina Franca, nella parte Nord del Salento. Ruggieri, com’è noto, nella sua prova al Bocuse d’Or che si è svolto a Lione il 29 e 30 gennaio, è stato sostenuto anche da Metro, che ha messo a disposizione la propria Academy per l’allentamento oltre ad aver fornito le materie prime necessarie per il periodo di allenamento del team di Ruggieri. D’altronde Metro specialista internazionale leader nel commercio all’ingrosso e nel settore alimentare, presente in Italia con 49 punti vendita in 16 regioni, di cui oltre l’80% strutturati anche per gestire la consegna ai clienti professionali.
La rete distributiva si completa con un deposito nell’area di Milano dedicato al canale Food Service Distribution. L’azienda vanta circa 1.500.000 clienti professionali, con un focus specifico sui professionisti della ristorazione e dell’ospitalità (Horeca), e 30.000 prodotti in assortimento; offrendo ai propri clienti la possibilità di scegliere in modo integrato tra diverse modalità di approvvigionamento in funzione delle proprie esigenze: dalla consegna (Food Service Distribution – FSD) al Cash and Carry. Nell’anno fiscale 2017/2018 METRO Italia ha generato vendite pari a 1,74 miliardi di euro. A livello internazionale, METRO è presente in 35 paesi con oltre 150.000 persone in tutto il mondo, servendo circa 24 milioni di clienti. Nell’anno fiscale 2017/18 METRO ha generato vendite pari a circa 36,5 miliardi di euro.