Con l’iniziativa “Milano è Memoria”, il Comune di Milano, nel corso del 2017, intende ricordare il proprio impegno antinazista e antifascista contro violenze e soprusi, a partire dal valore principale su cui si fonda la città, medaglia d’oro alla Resistenza: la memoria.
Nel presentare “Milano è Memoria”, il sindaco Giuseppe Sala ha tenuto a precisare che “Il ricordo delle battaglie combattute dai nostri partigiani e le vittime innocenti della violenza che hanno colpito la nostra città e il nostro Paese non vanno né taciute né dimenticate. La memoria è una sorgente viva che va alimentata…” E lo si può fare soltanto promuovendo occasioni di approfondimento che permettano anche ai più giovani di conoscere il passato. Per questo “Milano è Memoria” vuole essere una piattaforma in cui confluiscano tutti gli appuntamenti organizzati in città sul tema.
Il calendario si articolerà attorno a quattro date-simbolo:
– 27 gennaio: Giorno della Memoria
– 25 aprile: Festa della Liberazione
– 9 maggio: Giorno della memoria delle vittime del terrorismo
– 12 dicembre: Anniversario della strage di Piazza Fontana
Eventi e incontri si terranno nei giorni che precedono la data della memoria da ricordare e il giorno della ricorrenza.
Il primo appuntamento previsto è con “Pietre di Inciampo”, il più grande monumento diffuso d’Europa dedicato ai deportati nei lager nazisti. In vista del Giorno della Memoria (27 gennaio), il 19 gennaio Milano ricorderà sei dei suoi concittadini vittime dei nazifascisti, collocando un sampietrino ricoperto di ottone, davanti alle loro abitazioni e ognuno riporterà nome, anno di nascita, giorno e luogo della deportazione e data di morte.
La prima delle sei “Pietre di Inciampo” sarà installata, per l’appunto, il 19 gennaio alle ore 12 sotto la casa di Alberto Segre, in Corso Magenta 55. Seguirà la collocazione di altre cinque Pietre per: Gianluigi Banfi (via dei Chiostri 2), Adele Basevi Lombroso (via Vespri Siciliani, 71), Dante Coen (via Plinio, 20), Melchiorre De Giuli (via Milazzo, 4), Giuseppe Lenzi (via Spontini, 8).
Impossibile dimenticare.
Maggiori informazioni su www.comune.milano.it