In considerazione del grande successo delle mostre aperte in questo periodo a Palazzo Reale, il Comune di Milano ha deciso proroghe e ampliamenti d’orario straordinari.
La mostra dedicata a Escher (foto 2) resterà aperta al pubblico fino a domenica 29 gennaio (anziché 22 gennaio).
Mentre per consentire a più visitatori di ammirare le opere del ‘mondo fluttuante’ giapponese nelle ultime due settimane di apertura, il Comune ha deciso di ampliare l’orario di visita della mostra “Hokusai-Hiroshige-Utamaro” (foto 1) , di cui abbiamo scritto qui, anche al lunedì mattina: quindi il 16 e 23 gennaio la mostra sarà aperta dalle ore 9.30 alle 19.30 (ultimo ingresso sempre alle ore 18.30) e chiuderà, come quella di Escher e come in programma, domenica 29 gennaio.
“Maurits Cornelis Escher (1898-1972)”, incisore, intellettuale e matematico, fu poliedrico genio olandese che con la sua arte visionaria ha incantato anche grafici e scienziati. Con oltre 200 opere, l’itinerario del progetto espositivo è un viaggio che parte dalla radice liberty della sua cultura figurativa, soffermandosi sul suo amore per l’Italia e individuando nel viaggio a L’Alhambra e a Cordova la causa scatenante di un interesse per le forme geometriche, già ampiamente presente nella sua vena creativa.
“Hokusai, Hiroshige e Utamaro. Luoghi e volti del Giappone che hanno conquistato l’Occidente”. La Mostra, che conduce il visitatore attraverso 200 silografie policrome e libri illustrati provenienti dalla prestigiosa collezione del Honolulu Museum of Art, propone un viaggio nel mondo artistico e umano dei tre maestri, che ancora oggi, come nei secoli precedenti, hanno influenzato scuole e artisti del Giappone e dell’Europa, contrapponendo all’etica del samurai il godimento del singolo momento, il piacere, il divertimento in ogni sua forma.
Info: www.palazzorealemilano.it/
Articolo di: Flavia Capudi Schenone