Per la prima volta il celebre ristorante di zona porta Venezia, ritrovo modaiolo e della” Milano bene”, rimane aperto tutto agosto per soddisfare i palati più esigenti che rimangono in città.
Una gradita sorpresa per l’affezionata clientela del salotto culinario dall’atmosfera mondana condotto dalla coppia Davide Paderi e Giovanna Taddei: per tutto agosto il ristorante resta aperto per soddisfare gli habitué de Ai Giardini Paprika e Cannella con la sua proposta di golosi piatti della tradizione italiana e mediterranea, con una particolare declinazione al meglio della Sardegna.
Una formula che dal 2008, anno in cui i due hanno rilevato la gestione dello storico spazio, è riuscita a conquistare la “Milano bene”, il vasto pubblico modaiolo e il popolo friendly che anima la zona, tutti uniti nel piacere di passare una serata a base di ottimo cibo in un ambiente capace di accogliere con cura chiunque lo frequenti. D’altronde non è un caso che chi viene a cena si esprima semplicemente con “vado a mangiare da Davide”, un veterano nella direzione di molti noti ristoranti milanesi che con stile e cordialità riesce a far sentire tutti a casa propria, con il plus di proporre una serie di pietanze che si ha voglia di tornare a gustare.
L’ambiente ha da poco subito un piccolo restyling tra boiserie francesi per i vini e nuova pavimentazione (ma nei prossimi mesi vedrà delle sorprendenti novità), per dare ancora più agio agli oltre 120 coperti con tanto di squisita saletta riservata per sedici persone, mentre sulle pareti si possono ammirare le splendide fotografie di Giovanna (al momento una serie di scatti food porn che ritraggono chef e volti noti), professionista titolata dall’indubbio estro creativo.
Ai Giardini Paprika e Cannella è senza dubbio una tappa imperdibile per buongustai che grazie alla maestria del giovane chef Mauro Bizzarro (per otto anni nelle cucine di Giacomo Milano) possono godere di una food experience per palati esigenti.
Nel menu stagionale spiccano tra gli antipasti gli imperdibili classici “mare crudo” (gamberi gobbetti al lime, scampo di Mazara del Vallo, carpaccio di tonno rosso, tartare di salmone e ricciola, ostrica con bagnetto rosso) o il “mare caldo” (insalata di polpo alla catalana, salmone confit con cremoso di barbabietola e cipolla rossa brasata, crema di ceci con gambero rosso al vapore, spiedini di seppia in panure aromatica e gambero gratinato al pistacchio); il tortino di alici del Mediterraneo al crumble di pistacchi di Bronte, melanzane, mozzarella di bufala campana e olio al pomodoro e basilico o la tartare di salmone irlandese al fresco di limone, insalatina di finocchi e chutney di mango al rhum scuro e cannella. Spettacolare e assolutamente da provare la parmigiana di melanzane con vellutata di basilico e pomodorini confit così come la norcineria di Camaiore Prosciutto toscano DOP Bonuccelli tagliato al coltello o la mortadella al tartufo del salumificio B.B.S o il culatello nostrano di Novellara servite con gnocco fritto.
Tra i primi troviamo i paccheri napoletani “Vicedomini” al ragu di mare; i culurgiones di patate alla nuorese con salsa di pomodoro, parmigiano e basilico; le chicche di patate abruzzesi al ragù di scorfano, profumo di timo e datterini arrosto; i ravioli al nero di seppia ripieno di branzino con ricotta di bufala campana su ristretto di gamberi rossi ed erba cipollina; la fregola sarda fatta a mano alle vongole veraci e bottarga di muggine.
Secondi di mare come un’impareggiabile frittura di calamaro, gamberi rossi e zucchine julienne; il filetto di tonno su riduzione al porto bianco, cristalli di porro e fagiolini sautè; il salmone marinato alla barbabietola e coriandolo con insalatina croccante e yogurt greco al finocchietto selvatico; il calamaro ripieno al frutto del cappero, pomodorini San Marzano su fresco di gazpacho rosso; i gamberoni flambati al calvados su vellutata di patate viola e polvere di olive nere.
Non mancano le escursioni gastronomiche di terra tra costata fiorentina di bovino “Carni Nobili”, galletto amburghese al mattone con salsa bbq e verdure grigliate, costolette d’agnello in croccante di pane a scaglie con caponata di melanzane all’agretto e maionese di sedano.
Senza dimenticare i dolci, tutti fatti in casa come il pane e la focaccia,: dalle caramelle di pasta sfoglia con crema al mascarpone alla delizia al limone e frutto della passione, al soufflé al cioccolato caldo con gelato alla crema.
La lista vini comprende svariate etichette provenienti da ogni regione italiana, diverse bottiglie importanti e qualche bollicina francese.
Insomma, un’occasione per i palati gourmet che restano a Milano con la voglia di scoprire un incantevole indirizzo che non uscirà più dalla propria agenda.
Ai Giardini Paprika e Cannella
Via Ludovico Settala 2, Milano
Tel. 02.2049650
Chiuso domenica e sabato a pranzo
Prezzo medio 35€
Carte di credito: tutte tranne Diners
Animali
Accesso disabili con addetto
www.ristoranteaigiardinimilano.com