Aggiornamento 12 febbraio 2016
San Valentino
“Sapore di sale, sapore di mare” cantava Gino Paoli e chissà quante storie d’amore sono nate sulle note della sua canzone! Del resto anche a tavola – stando alle cronache di medici, studiosi e poeti dall’antichità ai giorni nostri – il “Sapore di mare” sembrerebbe fare proprio bene all’amore.
Per questo nel giorno di San Valentino al Pier52, che a due anni dall’apertura all’ombra dell’Arco della Pace è divenuto punto di riferimento nella ristorazione milanese per gli amanti del pesce, non poteva mancare uno speciale menù dedicato agli innamorati, dove il pesce – come sempre freschissimo e di qualità superiore – sarà nel piatto il grande protagonista.
Dal Baccalà mantecato, scaloppa di foie gras e novella all’olio di pomodoro al Chitarrino mantecato alle acciughe, cipollotto, pane raffermo e salmone, dall’ Orata selvaggia in cartoccio con pomodorino , finocchietto, limone, cappero e patate al Merluzzo trancio alto arrostito con crema di peperoni bruciati e patate viola. E per non lasciare nulla al caso, in carta anche la “complicità afrodisiaca” del tartufo nero in un esilarante Spaghetto cacio e pepe con tartufo nero e del cioccolato nella golosa Zuppa di cioccolato proposta tra i dolci. Una sinfonia di sapori capace di avvolgere i sensi e soddisfare anche i palati più esigenti, grazie alla convinzione che in ogni piatto ci debba essere grande intelligenza, al talento del giovane chef salentino Pietro Penna e all’anima dell’altrettanto giovane e abile manager Edi Beqja, convinto che il cibo debba essere sempre il protagonista assoluto.
L’eleganza del locale, il grande savoire faire che garantisce un’ ospitalità impeccabile, mai invadente, e il rapporto qualità – prezzo, faranno a gara con la cucina per conquistare gli ospiti, regalando a tutti gli innamorati una festa da ricordare.
Buone notizie per tutti i gourmet milanesi e per i tanti turisti a caccia di eccellenze enogastronomiche made in Italy: nella calda estate di EXPO 2015 il ristorante Pier52 rimarrà sempre aperto, pronto ad offrire nel suo piacevole e riservato dehors gustosi ed esclusivi momenti di evasione dalla calura e dai ritmi cittadini, in un angolo di esclusiva tranquillità.
A poco più di un anno dalla sua apertura, il Pier 52 di Edi Beqja è riuscito a conquistarsi un posto di tutto rispetto nel panorama dell’alta ristorazione meneghina, grazie al perfetto mix di professionalità e passione, tradizione e innovazione, all’ambiente particolarmente raffinato ed elegante, al servizio impeccabile e soprattutto all’utilizzo in cucina di materie prime di assoluta qualità e freschezza.
Un locale con una forte personalità, data dalla volontà del patron Edi Beqja di offrire ai sui ospiti un’esperienza sensoriale unica e dalla presenza ai fornelli del giovane e talentuoso chef salentino Pietro Penna, “mano mediterranea” capace di fondere tradizione e innovazione con estro e fantasia. Con l’apertura estiva il Pier52 offre un’ occasione in più per celebrare le eccellenze della cucina italiana e per scoprire prelibate materie prime, selezionate con cura e mixate con creatività per dar vita ad autentiche specialità. Un menu à la carte con un perfetto equilibrio tra piatti a base di pesce e di carne e con abbinamenti inediti tutti da scoprire. Un esempio? Il delicato “Risotto mantecato agli agrumi, capesante arrostite e mosto d’uva”, l’eccezionale “Tonno su tonno, asparagi, radicchio e infuso all’arancio”, lo strepitoso “Chateaubriand laccato alla senape con radicchio fondente e pecorino planciato” e uno straordinario “Polpo scottato alla plancia con battuto di capperi e acciuga su stracciatella di bufala”.