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L’idea è in qualche modo geniale e sostenibile. A Montalcino sono allevate le pregiate uve sangiovese destinate alla vinificazione del Brunello di Montalcino.

Nel corso dell’estate per fornire maggiore concentrazione ai grappoli questi vengono diradati così da raccogliere grappoli non ancora pienamente maturi, non ancora pronti per la vinificazione in rosso. Va detto che le uve utilizzate per la produzione degli spumanti sono in genere raccolte prima di quelle destinate agli altri vini in quanto devono essere dotate di apprezzabile acidità.

Acidità che hanno i grappoli di sangiovese precocemente raccolti. Questi, una volta vinificati lasciando quanto basta il mosto a contatto con le bucce in modo che assuma una coloritura delicata, danno vita a un vino rosato ovviamente fermo. Viene allora convogliato a Valdobbiadene dove i maestri della spumantizzazione se ne prendono cura. Il vino viene sottoposto a una seconda fermentazione in autoclave dove è spumantizzato. Nasce così Soleone un nuovo spumante rosé unico nel suo genere che profuma di fragola, di lampone e di rosa con sapore sapido tipicamente mediterraneo.
I registi di questa operazione sono il winemaker Roberto Cipresso e l’imprenditrice Roberta Moresco.
Soleone è acquistabile nell’enoteca Emmebi di Marostica e nello shop online a 13,50 euro cliccando qui.

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