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In pieno dry January, il mese senza alcol dedicato al detox per smaltire i banchetti delle festività natalizie, abbiamo degustato Steinbock Alcohol Free Sparkling, della linea Steinbock Selection DR. Fischer – Hofstätter che comprende anche uno Steinbock Alcohol Free fermo prodotto con le stesse uve. La casa vinicola J. Hofstätter  ha una lunga tradizione ed è tra le più reputate cantine altoatesine.

Di fronte a un fiorire di sedicenti vini alcol free che del vino hanno forse solo il colore, abbiamo dato fiducia a questa etichetta e la degustazione ci ha dato ragione. Nasce da uve riesling renano, vitigno con un’acidità perfetta per essere spumantizzato, allevate in Germania. Il vino ottenuto è dealcolato grazie a una tecnica innovativa che permette di mantenerne gli aromi. Il vino, cioè, è immesso in un’apposita apparecchiatura, dove è ridotta la pressione atmosferica (a circa 15 mbar). Com’è noto la temperatura di ebollizione dei liquidi diminuisce con il diminuire della pressione atmosferica: in alta montagna, dove la pressione è più bassa, l’acqua bolle sotto i 100 °C. L’apparecchiatura utilizzata per dealcolare il vino abbassando la pressione, abbassa il punto di ebollizione dell’alcool portandola da circa 78 °C a 25- 30 °C, praticamente i gradi calore che raggiunge un vino d’estate senza per questo snaturarsi. Con questo procedimento l’elegante corredo aromatico del Riesling viene pressoché preservati.

Note gustative

Nel calice riflette colore giallo paglierino con riflessi verdini, percorso da bollicine finissime.
Al naso, pur non avendo la spinta dell’alcol, si avverte un delicato aroma tipico del vitigno, con sentori di mela, note citrine e vaghe nuance di miele millefiori e di lievito.
In bocca l’impatto è morbido è si rivela verticale, con ricordi spiccati di mela, ritorni di lievito, ed è rinfrescante e di grande piacevolezza.

Abbinamenti
Da aperitivo anche accompagnato con appetizer, dim sum, pasticceria salata. Antipasti preferibilmente di pesce. Da stappare con gli amici anche fuori pasto.

Il vino dealcolato non toglie nulla a chi preferisce il vino alcolico e dà un’opportunità in più a un’altra fascia di consumatori.

I dealcolati della linea Steinbock – spiega Foradori Hofstätter – sono prodotti premium, ottenuti da basi Riesling di alta qualità. Non hanno nulla a che fare con i succhi di uva presenti nel mercato e non possono essere paragonati agli stessi, per metodo di produzione, ma anche a livello di gusto e olfattivo.”

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