Impegno e ingegno, responsabilità e condivisione per l’Agricoltura di precisione e dal 2020 ha una sede a Shangai.
Con riduzione dei consumi idrici ed energetici, incremento della formazione, tasso infortuni bassissimo, Salov presenta il suo primo Bilancio di Sostenibilità. Il documento che racconta l’Azienda con un documento completo e trasparente mettendo in luce performance premiate.
A Vecchiano (Pisa) con lo sfondo del lago di Massaciuccoli dove fine del XIX secolo il musicista lucchese Giacomo Puccini acquistò una casa a Torre, sulla riva occidentale del bacino ribattezzata Torre del Lago Puccini immergendosi per il suo lavoro nell’ambiente circostante.
Come viene utilizzata la Sostenibilità da Salov?
Come pilastro che guida le strategie aziendali in ambito ambientale, sociale ed economico in una area, l’Italia tutta così fragile da punto di vista paesaggistico naturale.
Il cammino iniziato negli anni ’90 con la fondazione di Villa Filippo Berio, una delle più grandi proprietà olivicole in Toscana con 75 ettari di oliveto arriva ad oggi con un vero e proprio laboratorio all’aperto.
In collaborazione con il CNR sta individuando le soluzioni per il miglioramento qualitativo, la protezione della olivicoltura dalla Xylella fastidiosa e allo sviluppo di tecniche conservative della drupa estremamente delicata dell’olivo.
Fabio Maccari (foto 3), Amministratore Delegato di Salov spa, che racchiude il marchio Berio per l’Italia, dice che non si tratta solo di produrre consumando meno ma gli impegni per la ricerca consegnano all’R&D gli strumenti del futuro.
Il risultato è l’efficienza trasmissibile in avvicinamento, in piena corsa all’agenda del 2030 ONU e al Green Deal.
Riduzione dei consumi idrici ed energetici, gestione ottimizzata degli scarti, abbattimento delle emissioni nell’ambiente.
E poi…ci vuole metodo, che racconta di un legame col passato, il metodo Berio avviato nel 2019 introducendo sul mercato italiano, Filippo Berio, marchio degli olii d’oliva di già presente in più di 70 mercati esteri.
Cosa mancava al mercato italiano?
In Cina l’olio di oliva extra vergine è percepito come rimedio e assunzione di una pratica salutare, un cucchiaino appena svegli, in Italia, si fonda su processo produttivo integralmente tracciato e certificato sui principi dell’agricoltura integrata. Quello che ci fa brillare è la tracciabilità con un sistema completo ed esaustivo di tutto l’olio extra vergine.
Metodo Berio spicca nell’affollato scaffale degli EVO proponendosi con una gamma nutrita di versioni per preferenza, tavole, ingredienti, oggi rilevanti per i consumatori.
Se poi si passa per il benessere e la sicurezza dei dipendenti, l’asset è cruciale.
Il coinvolgimento del personale a tutti i livelli attraverso un intenso programma di formazione specifico, che ha visto un incremento delle ore dedicate che porta un calo del tasso di infortuni, ha condotto a non perdere di vista l’importanza della salvaguarda della salute della propria comunità aziendale.
L’azienda si convince che se la bellezza abbia un ruolo primario nelle scelte e nella vita d’impresa, il fattore che ha voluto accarezzare il suo pensiero più profondo è stato realizzare il decoro di alcuni contenitori posti nell’area esterna dello stabilimento affinché risultassero elementi armonici e dialoganti col paesaggio circostante.
Una riconoscibilità territoriale della tappa del percorso Salov che a grandi falcate si approssima al futuro globale.
Con una scorpacciata di dati squisitamente tecnici proposti dalla SGS e dal CNR nelle persone della Dott.ssa Bianca Francia e Claudio Cantini, l’avvicinamento all’impiego, all’abbinamento, all’utilizzo di materie prime selezionate per natura e provenienza rende ricco anche lo spunto creativo in cucina.
Lo Chef del calibro di Giuseppe Mancino di Sarno, oggi al Piccolo Principe di Viareggio, due stelle Michelin, è capace di interpretazioni con soluzioni di continuità e armonia. Il menù è stato con grande attenzione e garbo adattato a chi non poteva sostenere prodotti derivati da latte e glutine.
L’olio a tavola è diverso, conversa con gli ingredienti come con il vino proposto da un attento lavoro della moglie di Fabio Maccari nella organizzazione della giornata di presentazione a Villa Berio.
L’armonizzazione tra punti di riferimento solidi dello Chef si determina con piacevolezza e bellezza servite ai nostri sensi, registratori e trasmettitori di informazioni e cultura del benessere.
Il vecchio detto che dice la salute comincia a tavola ci dice sempre qualcosa.