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Il tarassaco è chiamato anche dente di leone, soffione o insalata matta: si tratta di una pianta erbacea che cresce spontaneamente nei prati dalla primavera e per molti mesi dell’anno, e che difficilmente viene coltivata. Le foglie sono color verde intenso, con la forma che varia a seconda della specie e che può essere lanceolata, dentellata, a rosetta… l’infiorescenza è giallo vivace. Al momento dell’acquisto le foglie del tarassaco devono essere sode e carnose, ben erette. Il gusto del tarassaco è molto caratteristico perché spiccatamente amarognolo: per apprezzarlo meglio, si può consumare crudo semplicemente condito con un filo d’olio e succo di limone. Altrimenti si cuoce bollendolo in acqua salata e si gusta come contorno o nella preparazione di frittate..

 

 

Valori nutrizionali per 100 g di parte edibile

 

Proteine: 3,1 g

Lipidi: 1,1 g

Carboidrati: 3,7 g

Fibre totali: 0,4 g

 

Valore energetico: 37 kcal

 

Il tarassaco è  vitaminico, stimola l’appetito e ha proprietà digestive. E’ un potente depurativo,  protettore epatico, aumenta la secrezione biliare e previene la calcolosi biliare.

 

Il segreto

I fiori di tarassaco, quando sono ancora nella fase di bocciolo, si prestano bene nelle preparazioni dolci, come ad esempio per realizzare una confettura dal sapore molto particolare, di consistenza simile al miele. I boccioli del tarassaco sono inoltre ottimi bolliti e conditi in insalata.

 

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