Skip to main content

Il Teatro Menotti inaugura la nuova stagione con la prima milanese LE BAL, L’Italia balla dal 1940 al 2001 da LE BAL, una creazione del Théâtre du Campagnol da un’idea e nella regia di Jean-Claude Penchenat, uno spettacolo di Giancarlo Fares, coreografie Ilaria Amaldi. La pista di una balera pronta ad accogliere le coppie che di lì a poco riempiranno la sala. Un luogo d’incontro in cui uomini e donne cercano gli altri, in cui si va a passare i pomeriggi. Uomini e donne che provano emozioni vere tipiche del carattere di ogni essere umano, in primis rancore e gelosia che portano allo scatenarsi di una gara di ballo. Una competizione in crescendo, che porta a un movimento accelerato e catapulta i personaggi negli anni ‘40. Da questo punto parte la storia di Le Bal, attraverso una drammaturgia tutta fatta di musica, azioni, suoni e gesti, che accompagnano il susseguirsi dei decenni. Lo spettacolo percorre a suon di musica la storia del nostro paese, passando per gli eventi salienti che hanno contribuito a plasmarla: la Seconda Guerra Mondiale, la Liberazione, il boom economico, le lotte di classe. Un racconto affidato alla musica, agli attori e ai molti cambi di costume che raccontano il susseguirsi dei decenni, i mutamenti dei colori e lo scoprirsi del corpo.
Sulle note di canzoni italiane che appartengono alla memoria comune, dal Trio Lescano a Fred Bongusto, da Domenico Modugno a Mina, Renato Zero, Enrico Ruggeri, Franco Battiato, Adriano Celentano e Ornella Vanoni, solo per citarne alcuni, si racconta l’Italia che balla dal 1940 al 2001. Lo spettacolo originale nasce dalla mente di Jean-Claud Penchenat, presente come attore anche nella trasposizione cinematografica Ballando Ballando diretta da Ettore Scola. Sulle note di canzoni italiane e straniere che appartengono alla memoria comune, dal Trio Lescano a Gino Paoli, da Domenico Modugno a Luigi Tenco, Enrico Ruggeri, Alan Sorrenti, Adriano Celentano, solo per citarne alcuni, si racconta l’Italia che balla dal 1940 al 2001.

Di questo Autore