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Si è svolto anche quest’anno, e con successo,  Best Wine Stars, realizzato da Prodes Italia (dell’edizione 2023 abbiamo scritto qui). L’attuale edizione, patrocinata dal Comune di Milano, ha visto la partecipazione di 6000 visitatori, dei quali il 45% buyer e il 20% giornalisti. Il pubblico che ha visitato la manifestazione, ha potuto degustare oltre 1200 etichette. Tra quelle da noi  degustate  ne abbiamo apprezzate in primo luogo sette, che vi presentiamo in ordine alfabetico.

Best Wine Stars 2024 in sette etichette

Cerasuolo di Vittoria Docg Gurrieri

È prodotto con uve nero d’Avola (60%) e frappato (40%), raccolte a perfetta maturazione polifenolica; il pigiato macera circa 15 giorni in acciaio e matura, sempre in acciaio per circa 9 mesi e affina almeno 9 mesi in bottiglia. Nel calice riflette un vivo color rubino, profumo fruttato con definito da note balsamiche di macchia mediteranea; il sorso è lungo dotato piacevole freschezza che conferisce eleganza.

Chianti Montalbano Docg 2022 Tenuta di Artimino

Siamo nella zona Chianti Classico sottozona Montalbano: il vino è prodotto con uve sangiovese (85%) e canaiolo vinificate separatamente con un periodo di macerazione del pigiato in acciaio per circa 15 giorni con bâtonnage per evidenziare la componente fruttata. Successivamente ha luogo l’assemblaggio e il vino matura in acciaio sui lieviti fini per circa 4 mesi poi è imbottigliato e affina due mesi. Nel calice frutta rossa estiva, viola mammola ben dichiarata, gusto delicato e pulito.

Etna Rosso Piede franco quota 900 Doc 2021 Tenute dei Ciclopi

Prodotto sull’Etna con uve nerello mascalese (80%) e nerello cappuccio a 900 metri di altitudine sul versante nord in un cratere, ovviamente spento, circondato dal bosco. La vinificazione avviene in tini aperti con macerazione del mosto sulle bucce di 8 giorni. Il vino è poi elevato 2 anni in barrique, e prosegue l’affinamento in imbottiglia. E’ un rosso complesso, con netti profumi di marmellata di arancia rossa, di amarena, cui si aggiungono note di anice, di origano oltre a mineralità e sapidità conferite dal terreno vulcanico in cui radicano le viti.

Furore Bianco Fiorduva Costa d’Amalfi Doc Marisa Cuomo

Prodotto nella Costiera Amalfitana con le uve autoctone fenile, ginestra e ripoli colte surmature, dopo la pressatura il mosto fermenta in barrique di primo passaggio per tre mesi, poi è assemblato, quindi affina in bottiglia. Frutto a polpa gialla,ha una buona sapidità mineralit, grazie anche ai vigneto affacciati sul mare a 200-550 metri di altitudine.

Mascarello Barolo Docg 2020 Mascarello Michele

La Cantina si trova a La Morra; il vino è prodotto con il metodo di vinificazione in rosso. Le uve nebbiolo, dopo la raccolta sono pigia-diraspate e il mosto macera sulle bucce 25-30 giorni in vasche di acciaio inox. Il vino ottenuto è elevato in botti di rovere di 30-33 hl per tre anni, affina quindi in bottiglia. Alla degustazione profuma di frutta rossa, petali di rosa, tabacco ed è fresco, di grande bevibilità già alla commercializzazione.

Nero d’Avola 2021 Don Tomasi

L’Azienda si trova nel Palermitano; il vino è prodotti unicamente da uve nero d’Avola. Dopo la pigiatura il mosto macera sulle bucce per 10-12 giorni, quindi è pressato sofficemente; il vino affina 5 mesi in acciaio, poi è elevato in barrique di rovere francese per 8 mesi, quindi è assemblato in vasche di acciaio e imbottigliato. È un vino fruttato, corposo, fresco, pieno e speziato.

Severo 2019 Tolardo Severino

Nasce nel Trevigiano ed è un millesimo 2019 completato con piccola percentuale dell’annata 2020. È prodotto unicamente con uve merlot. La vinificazione prevede 24 ore di criomacerazione, quindi il pigiato macera per oltre 100 giorni in modo da estrarre aromi e polifenoli. Il vino è elevato per 6 mesi in barrique di secondo passaggio, poi 2 mesi in acciaio e affina sei mesi in bottiglia. Nel calice ricordi di peperone, di vaniglia, note tostate e spunti evidenti di liquirizia; il sorso e fresco e complesso.

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