Masi Agricola mutua il nome da Vaio dei Masi, una vallata di proprietà della famiglia Boscaini dal Settecento, zona vocata alla viticoltura. Tecniche di appassimento per i vini che lo richiedono e allevamento di uve autoctone sono i due cardini su cui si fonda la filosofia aziendale. L’appassimento trova nell’Amarone la massima espressione. Rosso del Veronese igt Brolo Campofiorin Oro 2011 Masi, per utilizzare la descrizione proposta dall’Azienda riferendosi a Burton Anderson, appartiene a “una nuova categoria di vini veneti ispirati alla tecnica dell’amarone”. Brolo è l’omologo del francese clos, termine utilizzato in Borgogna per definire un vigneto delimitato da mura. Le uve utilizzate sono corvina e rondinella, comuni anche ad altri vini locali, e l’oseleta, vitigno anch’essi autoctono riscoperto da Masi, proprio di Campofiorin Oro. Il vino affina in piccole botti, quindi in bottiglia. Alla commercializzazione possiede colore rosso rubino intenso con sfumature granate. Il profumo ricorda frutta rossa estiva con note di marasca, frutti di bosco. Dotato di buona mineralità, possiede sentori di tabacco e di caffè; si colgono inoltre evidenti note speziate che comprendono profumi di vaniglia, pepe nero. In bocca l’impatto è caldo, grazie anche ai 14 gradi alcolici, ricco, complesso, ben strutturato, giusta spalla acida; tannini presenti e ben intessuti. Corrispondenza con i profumi percepiti in fase di analisi olfattiva, in cui si ritrovano ricordi fruttati, marasca, frutti di bosco e ancora tabacco, caffè oltre che cacao.
Servizio a 16 °C con carré di cinghiale al forno.
nota emozionale:
sottoboschi autunnali, terreni argillosi, castagneti, castagne mature