Al via la terza edizione di “CARE’s Chef Under 30” al Ristorante Torre di Fondazione Prada, in collaborazione con Mo-Food, holding dello Chef Norbert Niederkofler e di Paolo Ferretti, fondatori di “CARE’s – The Ethical Chef Days”.
Il progetto è stato ideato con l’obiettivo di promuovere “la cucina delle idee” e una cultura gastronomica basata su prodotti di prossimità, rispettosa dell’ambiente, dell’utilizzo della materia prima e delle risorse, attenta agli sprechi e ad un equilibrato rapporto qualità/prezzo. I giovani chef che partecipano al progetto sono invitati a proporre, per un periodo di due settimane, un menù di quattro portate, ispirato all’identità gastronomica del proprio territorio e paese di provenienza.
Al ristorante Torre, sul rooftop della Fondazione Prada, ogni mese, accanto allo chef resident Lorenzo Lunghi e al suo menù italiano ispirato alle migliori tradizioni regionali, si alterneranno proposte gastronomiche ideate da talenti internazionali emergenti della cucina creando un luogo di scambio di idee che caratterizzano le creazioni degli chef invitati. Inoltre, grazie al confronto sui concetti di sostenibilità, cura del territorio e tutela dell’ambiente, il ristorante Torre intende legarsi a culture diverse, per creare una conoscenza gastronomica consapevole e promuovere un’etica cosciente e attenta del cibo.
Simone Belfiore, che è passato dall’Accademia Gualtiero Marchesi alle cucine di Carlo Cracco e Massimiliano Alajmo per approdare come sous chef al ristorante Diana Gourmet ( 1 stella Michelin ) del Diana Grand Hotel di Alassio dove lavora a stretto contatto con Andrea Ricchebono, è il primo chef ospite, dal 12 al 21 novembre, della nuova edizione di “CARE’s Chef Under 30”. Durante le due settimane propone la sua interpretazione della tradizione culinaria genovese e mediterranea, basata su ingredienti freschi e locali. I suoi piatti sono caratterizzati infatti da una ridotta lavorazione della materia prima al fine di valorizzarla integralmente. ( Foto 1,2 )
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