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Gelato e cocktail, un binomio attrattivo che suggerisce la reinterpretazione delle preparazioni classiche con nuove modalità di servizio dei drink, anche in orario diurno. Così Mattia Pastori Foto 1), mixologist e imprenditore nel beverage, che a Identità di Gelato – manifestazione gastronomica che si svolgerà a Senigallia il 21 giugno – analizzerà l’intreccio e le similitudini tra la storia del gelato e il servizio dei cocktail. Durante la sua masterclass Gelato e Cocktail, tradizione e riscoperta di un trend Italiano il Mixology Expert guiderà il pubblico alla scoperta di modalità di consumo passate e reinterpretazioni moderne in cui l’arte della gelateria incontra i cocktail, realizzando abbinamenti innovativi e sorprendenti.

Questo connubio creativo offre infatti l’opportunità di trovare nuovi modi e tempi di consumo per i cocktail: ricette fresche, estive e low alcool diventano perfette da sorseggiare durante i pomeriggi d’estate e incontrano le nuove abitudini della clientela nate con l’emergenza sanitaria, ricette che potranno continuare ad essere proposte anche in futuro, poiché sono studiate per diversificarsi lungo la giornata.

Un mondo, quello dei cocktail a base di gelato, che offre tanti spunti creativi e la possibilità di sperimentare attraverso tecniche e strumentazioni di bartending classiche, come lo shaker, oppure utilizzando frullatori e mixer elettrici fondamentali per la creazione di frozen drink, con l’obiettivo di trovare il giusto abbinamento tra spirit e gelato per un perfetto balance tra gusto, dolcezza, cremosità e texture.

“Il mondo del bar e della gelateria sono nel mio DNA: i miei genitori lavorano da sempre nel settore e da vent’anni gestiscono una gelateria a Pavia, la Gelateria Vier Bar, dove abbiamo già sperimentato una drink list sul tema. Questo nuovo progetto mi ha dato l’opportunità di lavorare ancora insieme a mio padre e mio primo mentore, Romano Pastori, che grazie alla sua competenza nel mondo della gelateria mi ha aiutato a studiare la ricettazione giusta per il gelato usato all’interno dei cocktail.” racconta Mattia Pastori. “In Italia la storia dell’incontro tra miscelazione e gelato risale agli anni ‘60 con il mitico Mangia e Bevi creato da Mirko Stocchetto del Bar Basso. Credo che oggi sia un tema più che mai attuale pensare una proposta tradotta con una visione di mixology moderna, che ponga l’accento sulla ricerca degli ingredienti, le tecniche di preparazione e servizio. Credo che il gelato possa diventare un ingrediente protagonista sostenibile per la preparazione dei cocktail, in grado di apportare naturalmente tre elementi fondamentali di ogni drink: freddo, texture e gusto.”

Frozen Americano (foto 2), Sgroppino Mediterraneo (foto 3), Tiramisù Colada (foto 4): tre cocktail con gelato firmati Mattia Pastori.

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