È stato un trionfo atteso e meritato quello di Cristian Russomanno, sommelier originario della Campania e membro della delegazione AIS Milano, che ha conquistato il primo posto nel concorso regionale dopo una finale emozionante, superando i colleghi Andrea Russetti e Flaminia Fossati.
Dopo due piazzamenti consecutivi al secondo posto, Russomanno raggiunge finalmente il gradino più alto del podio, affermandosi come il Miglior Sommelier della Lombardia. La finale si è tenuta lunedì 7 luglio all’Hotel Westin Palace, nel contesto della manifestazione AnnIversAry60, che celebra il sessantesimo anniversario di AIS.
Da sinistra Cristian Russomanno, Marius Dumitru e Hosam Eldin Abou Eleyoun
Nato nel 1991 ad Avellino, Russomanno ha un percorso formativo che spazia dalle scienze sociali all’ospitalità, con esperienze in resort italiani e inglesi. Dopo il diploma AIS, ha perfezionato le sue competenze conseguendo il WSET Level 3. Il sommelier ha commentato: “Dopo 3 tentativi e due podi a un passo dalla vittoria, sono veramente orgoglioso di aver centrato questo importante risultato. Ci tenevo molto, ma nonostante il grande studio non era così scontato perché mi sono confrontato con colleghi davvero molto preparati”. A breve, prenderà la direzione di un wine bar in Brianza, senza però abbandonare la sua passione per la musica, in particolare il rap.
Durante le finali aperte al pubblico, i concorrenti hanno affrontato prove complesse: degustazione e descrizione di vari vini, distillati e persino una birra; analisi di un menù con proposte di abbinamento regionali e internazionali; comunicazione e decantazione di un vino.
Da sinistra Andrea Russetti, Cristian Russomanno e Flaminia Fossati
A seguire Russomanno sul podio, i sommelier della delegazione AIS Monza e Brianza: Andrea Russetti (secondo) e Flaminia Fossati (terza). Alle selezioni mattutine hanno partecipato 11 professionisti da varie province lombarde. Il presidente di AIS Lombardia, Hosam Eldin Abou Eleyoun, ha sottolineato: “Il concorso lombardo quest’anno ha aperto i festeggiamenti per i 60 anni della nostra Associazione, che dureranno per ben cinque giorni.Questa storica competizione, nata nel 1992, anche questa volta ha messo in evidenza sommelier davvero molto preparati…”.
A valutare i finalisti, una giuria composta da esperti del settore: oltre al presidente AIS Lombardia, c’erano Luisito Perazzo, Artur Vaso, Marius Dumitru e la giornalista Francesca Ciancio.
Il partecipato Banco d’Assaggio
Il grande banco di assaggio di AnnIversAry60 ha registrato una grande affluenza, sopra le aspettative, con oltre 1000 presenze tra Soci di AIS Lombardia e stampa, e ha consentito di poter degustare i vini di più di 200 cantine provenienti da tutta Italia.La giornata si è conclusa con la prima di cinque masterclass, condotta dal giornalista e autore Armando Castagno, dedicata al Barbaresco.