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Dal seafood festival alla notte della cultura, passando per i numerosi eventi musicali, tutto questo nel paesaggio mozzafiato delle Isole Faroe.

Un arcipelago di 18 isole nell’oceano Atlantico settentrionale, incontaminate e tutte da scoprire. Sono queste le Isole Faroe, meta ancora poco conosciuta, e territorio autonomo danese situato più a nord.

Si dice spesso che le Isole Faroe non accolgano turisti – ma esclusivamente ospiti. I Faroesi sono infatti accoglienti e aperti e la meravigliosa natura delle isole invita subito a sentirsi a casa. È una meta adatta a chi ama l’escursionismo, la pesca, le immersioni, la vela o semplicemente a chi desidera respirare l’aria pulita a pieni polmoni e godersi la tranquillità di una natura incontaminata.

Nonostante siano piccole e disperse in mezzo al nulla, le Isole Faroe hanno molto da offrire anche al viaggiatore più esigente.

Tórshavn è la più piccola capitale del mondo, ma offre tanti servizi, dagli hotel 4 stelle e i negozi di design locale, agli ottimi ristoranti che servono cibo a base di prodotti tipici, per non dimenticare la vivace scena musicale e culturale. Particolarmente interessante è la parte vecchia della città, Reyni, colorata dalle tante casette costruite in legno e con i tetti d’erba, che rendono il quartiere molto pittoresco. Anche Tinganes, dove risiede il governo è un importante punto di riferimento di Tórshavn con i suoi edifici rossi dai caratteristici tetti d’ erba. Chi invece è interessato all’arte può visitare il museo Listaskalin, con mostre permanenti di dipinti e arte faroese contemporanea, oppure la Casa Nordica, ovvero il centro culturale dedicato all’intera Scandinavia, dove si svolgono regolarmente concerti, spettacoli e mostre temporanee di pittura.

Le isole Faroe vantano un’ottima gastronomia locale. Proprio quest’anno è arrivata la prima stella Michelin per le isole, assegnata al ristorante KOKS – aperto nel 2011 –  con un menu rigorosamente stagionale che unisce tradizione e modernità in modo semplice e delicato. Altra novità in tema food, il ristorante di tapas Kathrina Christiansen nel quartiere storico, un tempo negozietto che vendeva di tutto, e che quest’estate ospiterà letture di opere dello scrittore faroese più famoso, William Heinesen. Infine un’esperienza culinaria davvero autentica e imperdibile,è l’Heimablíndi, che letteralmente significa “ospitalità a casa” , che offre ai turisti la possibilità di cenare in casa della gente locale, come ad esempio nella casa-fattoria di Anna e Óli, che in determinati giorni organizzano cene anche per gruppi di ospiti diversi,

 In primavera e in estate le isole si animano di eventi e festival di ogni genere, dalla musica alla cultura, passando ovviamente per il food. Il 6 maggio 2017 la capitale ospiterà il Seafood festival, una straordinaria esperienza culinaria per locali e turisti che potranno degustare vari tipi di frutti di mare cucinati in modi diversi, quali aragoste, gamberi, sgombri e smerigli. Il primo venerdì di giugno, invece, si tiene ormai da più di 10 anni la Notte della Cultura a Tórshavn, animata da intrattenimenti per famiglie, eventi culturali, iniziative nei negozi e ristoranti, ed eventi speciali nei musei e alla Casa Nordica.

Novità culturale di quest’anno, a cura della Casa Nordica, è il festival della letteratura “The Tower at the End of the World” – a Tórshavn dall’11 al 13 maggio – che ospiterà ben 12 autori nati sulle isole in giro per il mondo, che esploreranno tematiche relative al rapporto tra l’esperienza sull’isola e la letteratura. Le Isole e i luoghi geografici remoti invitano già di per sé a grandi immaginazioni, sono spazi aperti con una magnifica vista in tutte le direzioni e spesso trovano grande spazio nella letteratura di molti autori isolani. Il festival sarà per loro l’occasione di confrontarsi su questi temi con uno sguardo che è al tempo stesso locale e globale.

Ma i faroesi amano moltissimo anche la musica: tra gli eventi musicali più importanti il G-Festival dal 13 al 15 luglio 2017 nel villaggio di Gøta dove la musica locale incontra quella internazionale più stravagante, e il Summer Festival che si tiene dal 10 al 12 agosto 2017 a Klaksvik.

Pur essendo piccole, le Isole Faroe offrono tante opportunità di escursioni e gite, dai vecchi sentieri che collegano i piccoli villaggi, ai percorsi di montagna con vista sull’oceano, accompagnati dal canto degli uccelli e circondanti da pecore e manti di erba verde. Tra le mete più spettacolari, le alte scogliere di Djupini, la zona di Akraberg con il famoso faro sulla punta più a sud, e l’isola di Stóra Dímun, abitata da una sola famiglia, un’occasione unica per scoprire da vicino la vita della gente locale. Per chi è amante del bird watching, tutta la costa ovest e in particolare l’isola di Mykines è un vero paradiso, con migliaia di pulcinelle di mare, sule e molti altri uccelli marini che è possibile ammirare da vicino. Sulle Isole Faroe infatti sono state identificate ben 300 specie di uccelli, dei quali un centinaio sono specie di uccelli migratori abituali del Nord Atlantico.

È possibile prenotare escursioni e tour con www.reika.fo e www.hiking.fo

Come arrivare:

Le Isole Faroe sono facilmente raggiungibili in aereo, con voli diretti tutto l’anno dalla Danimarca, Inghilterra, Islanda e Norvegia. A partire da quest’anno, oltre ad Atlantic Airways, anche SAS opera voli giornalieri in partenza da Copenaghen. 

Le Isole Faroe dispongono poi di un’ottima rete di collegamenti interni, tramite strade, ponti e tunnel sott’acqua, che permettono di raggiungere tutte le isole e i villaggi di pescatori.

Maggiori informazioni: www.visitdenmark.it/it/isole-faroe  e  www.visitfaroeislands.com

Video: https://vimeo.com/72309134

 

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