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Nella Settimana Santa vogliamo raccontarvi una storia che unisce la tradizione, il cibo, il territorio e molto altro, una storia semplice e vera raccontata da una giovane donna siciliana che con amore e talento si è impegnata nella valorizzazione del suo territorio e del dolce tipico che lo rappresenta.
La città è quella di Favara, in provincia di Agrigento conosciuta per essere la “Città dell’Agnello Pasquale”, dolce tipico a base di pasta reale, quel paradisiaco mix di zucchero e mandorle, con una versione fatta con i pistacchi e la protagonista della nostra storia è Eleonora, pasticcera e madre di famiglia che su questa tipicità del suo paese ha costruito la sua professione.

“Io ho un piccolo laboratorio artigianale che ho avviato insieme a mio marito con grande sacrificio con lo scopo di far conoscere una tradizione che a Favara si tramanda da generazioni nelle case” ci racconta Eleonora Cavaleri “Io stessa ho appreso quest’ arte da mia nonna e da mia mamma quando ero piccolissima e da noi tutti i bambini assistono con gioia alla preparazione dell’agnello fra le mura domestiche.”

La Pasta Reale e l’agnello si preparano in tutta la Sicilia, perché è così legato alla città di Favara?
“La differenza fra il nostro agnellino e quello del resto del Sud Italia sta nel ripieno, che noi facciamo con la pasta di pistacchi che conferisce una morbidezza e un gusto indimenticabili, inoltre a Favara si possono trovare i dolci agnelli durante tutto l’anno, io stessa li produco in tutte le stagioni.”

Eleonora, sappiamo che ti sei impegnata anche nella divulgazione della ricetta e delle tecniche attraverso corsi e dimostrazioni.
“Si, nel mio laboratorio organizzo sessioni dove insegno a preparare questo dolce, durante le quali si chiacchiera e ci si diverte molto. Inoltre faccio tanti show cooking in occasione di fiere e sagre.”

Per quanto riguarda le materie prime riesci a rifornirti senza problemi?
“La passione e la conoscenza delle mandorle e dei pistacchi l’ho ereditata da mio papà che aveva anche piantato un mandorleto, poi da noi ci sono tantissimi mandorli grazie al clima temperato tutto l’anno. Io faccio essiccare i miei frutti all’aria e al sole prima di utilizzarli e ottengo dei risultati strepitosi”.

Il negozio di Eleonora si chiama in siciliano “Cosi Dunci”, produce manualmente anche tanti altri dolci tipici siciliani e si trova a due passi dal Farm Cultural Park, la famosa galleria d’arte e residenza per artisti situata nel centro di Favara che è il primo parco turistico culturale costruito in Sicilia.

Per chi volesse fare un viaggio che unisce gastronomia arte e storia, a Favara si trova anche il bellissimo Castello di Chiaromonte che è stato recentemente ristrutturato ed è sede di manifestazioni importanti a livello locale e anche nazionale.

 

Articolo di: Clara Mennella

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