Un istituto penitenziario che promuove il recupero dei detenuti attraverso la artigianalità del legno in Italia esiste e tutta la produzione promossa attraverso la Onlus Fuga di Sapori è elencata qui.
Si tratta di una produzione differenziata e differente
Si è pensato a dare una seconda possibilità e vita a cose ma soprattutto alle persone.
L’idea di Fuga di Sapori è quella di far acquistare i prodotti dedicati al progetto per la falegnameria del Carcere di Alessandria, dove le mani dei detenuti modellano la loro via di fuga ovvero il piano B al Carcere in Alessandria.
Assieme agli oggetti rianimati da una seconda vita, gli artigiani apprendono un mestiere per sostentarsi.
I detenuti di Alessandria lavorano sei giorni su sette, affiancati dalla Polizia Penitenziaria e da esperti falegnami volontari con l’obiettivo di soddisfare ordini da tutta Italia recuperando materiali e promuovendo una economia circolare che utilizzi legno riciclato o scartato per difetti. Nel 2019 è stata anche avviata una falegnameria esterna per garantire ai detenuti in uscita di poter mantenere il rapporto lavorativo e garantirsi un reddito.
L’idea di Riccardo Ricci Curbastro, della Ricci Curbastro, dei Nidi di Sostenibilità si inserisce qui. Dal recupero dei materiali, delle botti utilizzate per la produzione di vino di Franciacorta nella azienda di proprietà.
A difesa dei vigneti, si vogliono costruire nidi che richiamino uccelli insettivori liberando vigneti da insetti indesiderati.
L’idea riflette anche una passione di Riccardo Ricci Curbastro esperto Ornitologo e Fotografo Naturalista che ha collaborato a ricerche sul campo, alla realizzazione di alcuni progetti del WWF Italia e numerose sue fotografie sono state pubblicate sulle principali riviste, oltre ad occuparsi della guida dell’omonima Azienda Vitivinicola di Franciacorta.
Qualche mese per trovare i partners e realizzare l’idea tra prototipi dei nidi e vedere realizzato il lavoro finale che oggi possono essere acquistati direttamente sul web.
Arricchire la mente fa parte di un viaggio e i viaggi son diventati ormai tantissimi nel corso degli anni per RRC.
Gli impegni lavorativi sono sempre stati moltissimi, on Duty tra l’attività nella azienda vitivinicola e Federdoc che traghetta ad una nuova direzione.
“24 anni alla guida di Federdoc per Ricci Curbastro dice: “sono stati per me un viaggio lungo e importanti.
Progetti di promozione sui vini a DO, prima in Europa e poi nei Paesi extracomunitari, quindi l’apertura del primo ufficio di rappresentanza a Bruxelles. E ancora campagne di promozione come “Controlliamo tutto tranne con chi lo bevi”, ma soprattutto le battaglie portate avanti con tenacia e coerenza, come quella nel 2006 contro la Proposta di riforma dell’OCM Vino, sui Diritti di Impianto nel 2012 o quella iniziata nei confronti di ICANN nel 2013, e durata due anni, contro la liberalizzazione dei domini “.wine” e “.vin”.
Nel 2009 è il primo Presidente di Valoritalia. Nel 2010 Nasce Efow, European Federation of Origin Wines. Fortemente voluta da Federdoc è il risultato di un lungo cammino a Bruxelles con i francesi, gli spagnoli ed i portoghesi compagni di percorso.
Il 2010 è anche l’anno di “Erga Omnes”: i Consorzi maggiormente rappresentativi, hanno la possibilità di ottenere il riconoscimento e l’autorizzazione ad operare appunto “erga-omnes”. Tale importante incarico ha permesso ai Consorzi di divenire sempre di più protagonisti di questo settore strategico.
Nel 2015 Nasce Equalitas e nel 2016 viene approvato il Testo Unico della Vite e del Vino. Nel 2019 viene avviata la Costituzione del Tavolo Mipaaf per la definizione di uno standard unico di sostenibilità certificata. E viene elaborato l’emendamento al Testo Unico del vino riguardante il passaggio da DOC a DOCG. Nel 2021 Federdoc riprende lo spirito formativo di 20 anni prima e lancia la “Borsa di Studio Senatore Assirelli”. Obiettivo: formare nuove figure professionali destinate ai nostri Consorzi, sempre più alle prese con un ricambio generazionale.
“Nel 2022 – conclude Ricci Curbastro – Federdoc ha aderito a Symbola, una cooperazione di grande significato che ribadisce l’impegno di Federdoc orientato verso la sostenibilità e la sicurezza per i consumatori. Oltre gli scopi federativi di tutela delle denominazioni, abbiamo cercato con tutto il team di Federdoc, che ringrazio, di potenziare la formazione di nuove figure professionali preparate e consapevoli. Le nostre attività sono state conquiste e progressi per le nuove generazioni. È stato un bel viaggio e lascio il testimone”.
RRC Non mancherà di continuare a lavorare con lo slancio di sempre e con la voglia di librarsi in volo, in nuovi viaggi.
Con i Nidi della Sostenibilità è riuscito a far volare chi davvero non vede l’ora di essere libero
I detenuti dell’Istituto di Pena di Alessandria, gli uccelli insettivori nei nuovi Nidi di Sostenibilità nei vigneti, per una nuova vita, una nuova meta, una nuova casa.
“Si tratta di un modo per migliorare la nostra sostenibilità, prima azienda lombarda certificata Equalitas nel 2017, tra le prime 9 in Italia.
Lo sentiremo direttamente in una intervista, il primo luglio su un palco importante, qui:
VENERDI’ 1 LUGLIO ALLE 13,30 SU TG2 EAT PARADE,
anche in diretta e differita su WWW.RAIPLAY.IT o sulla app RAIPLAY e in seguito sul sito WWW.TG2.RAI.IT nella SEZIONE RUBRICHE/EAT PARADE
andrà in onda una breve intervista con Riccardo Ricci Curbastro che presenta il progetto della Ricci Curbastro “Il nido sostenibilità “.
Il legno delle barrique giunte a fine carriera che diventa nido per uccelli insettivori utili a difendere i nostri vigneti
grazie al lavoro dei detenuti del carcere di Alessandria, cliccare qui.