Il 16 maggio a Teatro 7, la reputata scuola di cucina milanese, si è tenuta per l’intera giornata una presentazione e degustazione di prodotti buoni e sostenibili, “dal campo alla tavola”. Per l’occasione l’Azienda Agricola A.R.T.E. acronimo di Arte Agricoltura Rinnovata Terra ed Energia e l’Azienda Vinicola CellaGrande hanno proposto i propri prodotti.
A.R.T.E. è un’azienda posta tra Manfredonia e Cerignola che nasce con l’obiettivo di valorizzare i prodotti del territorio con strumenti e processi innovativi in grado di conciliare produzioni di alta qualità, rispetto dell’ambiente e tutela della tradizione. Produce in biologico certificato e con tecnologie agronomiche sostenibili grano duro Senatore Cappelli bio, tipico e autoctono del territorio, farro monococcum, dicoccum, spelta, grano tenero solina, orzo, fagioli, ceci, lenticchie, cicerchia, lino, canapa, miglio, quinoa.
Questi prosdotti sono stati cucinati da resident Chef Alessandro De Santis e dalla Chef Noemi Pais, che si sono alternati ai fornelli per la realizzazione di piatti e finger food ad hoc. Le preparazioni sono state accompagnate dall’Erbaluce di Caluso di CellaGrande, realtà vitivinicola che opera nel Canavese che ha per sede un ex convento benedettino: un bianco piacevolmente fresco, fruttato, sapido con fondo di mandorla. Per quanto riguarda i numerosi prodotti agricoli presentati abbiamo chiesto a Marta Zannier, in rappresentanza dell’Azienda di parlarci di A.R.T.E.
“La società agricola A.R.T.E. nasce nel 2007 dalla passione per l’agricoltura e dall’amore per la terra. Ha fin da subito la volontà di valorizzare i prodotti tipici del territorio con agricoltura biologica e con la produzione di energia rinnovabile e adotta il sistema della semina su sodo, con il quale, insieme ad altre pratiche sostenibili, si guadagnerà poi due premi Legambiente.
La materia prima dell’azienda A.R.T.E. è la terra ed è per questo che le tecniche di agricoltura sostenibile che adotta mirano a utilizzare ed integrare le risorse naturali locali con lo scopo di mantenere e migliorare la fertilità del suolo, aumentare le biodiversità delle specie vegetali coltivate, eliminare l’uso della chimica per la gestione dei parassiti infestanti.
Arte decide di coltivare solo materie prime eccellenti e sceglie quindi varietà antiche e autoctone. Produce grano Senatore Cappelli, farro (monococcum, dicoccum, spelta), orzo, leguminose (ceci, lenticchie, fagioli, cicerchie, fave e piselli) ed oleafinose (canapa, lino), grano saraceno, quinoa, miglio, mandorle, olive, tutto con metodo biologico certificato.
L’azienda arriva, per amore della terra, a seminare 250 ettari di cime di rapa e lasciarli sul campo…per nutrirlo di preziosi minerali e di micronutrienti… secondo il principio ‘non puoi essere più sano della terra che coltivi’.
Ed ecco la magia… da materie prime eccellenti e sane tutte autoprodotte e da una grande passione nasce la pasta A.R.T.E. in varie linee: la base è sempre di grano Senatore Cappelli bianco o integrale e poi ci sono la pasta al farro, al cece nero e il fiore all’occhiello: pasta alla farina di semi di lino. Questa linea in particolare attira l’attenzione di amanti del sano e del buono e per tutte le persone gourmand… si abbina perfettamente al pesce, ma viene valorizzata anche da semplicissime verdure, come la barbabietola usata in tutte le sue parti, ricetta proposta nella splendida cornice di Teatro7Lab Milanese.
A tutto questo si aggiungono, data la rotazione delle colture e la disponibilità quindi di molti legumi, Le Creme di Legumi: sorpresa dolce e salata con cui sono stati realizzati budini dolci e salati, biscotti e perfino un gelato alla crema di piselli che ha piacevolmente stupito tutti i presenti a Teatro 7!”
Di CellaGrande aggiungiamo che produce Erbaluce nelle versioni tranquilla, da noi degustata, Metodo Martinotti, Metodo Classico, Passito oltre a un Brandy di Erbaluce e una grappa di vinacce di Erbaluce. Affiancano queste etichette un rosso e due bianchi da vendemmia tardiva.