La storia della Cantina Todini principia negli anni settanta, quando l’imprenditore nonché Cavaliere del Lavoro Franco Todini, avvia un’azienda agricola che mutuerà il suo nome, e con essa una piccola produzione vitivinicola.
La località si colloca poco lontano da Todi, nel cuore dell’Umbria. Nel 1994 la proprietà annette un maniero del XII secolo che diventerà il Relais Todini.
L’azienda Agricola riceve un forte impulso nel 2008 con l’inaugurazione della una nuova cantina con una produzione che oggi raggiunge 200 mila bottiglie all’anno. La produzione si distingue per l’alta qualità delle referenze e per lo spazio che viene dato ai vitigni autoctoni, in primo luogo al grechetto di Todi, senza però ignorare i vitigni internazionali.
Un vino degli ultimi nati è Laudato Umbria IGT, dedicato a San Francesco prodotto con la consulenza enologica di Maurilio Chioccia. Il vitigno prevalente è il grechetto, circa 70% e in misura minore chardonnay e voigner.
La vendemmia è rigorosamente manuale e le uve all’arrivo in cantina sono pressate sofficemente, così da separare il mosto dalle bucce; solo il 10 per cento dell’uva è pigiata e lasciata macerare a freddo sulle bucce per circa 16 ore così da arricchire il corredo aromatico del vino, quindi il solo mosto fermenta in barrique di primo passaggio. Il vino affina 4 mesi in bottiglia.
Alla degustazione, il colore riflesso è giallo paglierino con sfumature verdi.
I profumi sono garbati ed eleganti, con sentori floreali, ricordi di frutta matura, dalla pesca al mango, e tenui note di spezie dolci.
In bocca è pieno, si riconoscono i sentori fruttati già percepiti in fase olfattiva; lo sviluppo verticale è ben pronunciato, e il vino è sapido, dotato di lungo finale. Laudato è un bianco armonico dove criomacerazione e legno dosato contribuiscono a conferire complessità.
Temperatura di servizio: 10 °C
Abbinamenti: storione in umido bianco
Nota emozionale: campi di maggio