E’ una kebabberia fusion nel senso che al kebab unisce prodotti italiani selezionati, così da dar vita a sapori inediti. Come del resto in tutta Milano, pollo e vitello non lasciano spazio alle più sapide carni ovine, però qui da Mariù sono carni italiane garantite al 100% però. Ma forse sono proprio questi sapori “delicati” che piaciono ai milanesi… in ogni caso il locale ha l’indubbio merito di arricchire l’offerta dei kebab abbinando ingredienti che li complementano e li arricchiscono ampliando la gamma dei gusti. Il nome del locale è rassicurante: Mariù, diminutivo di Mariuccia, che evoca una canzone degli anni 30 e in qualche modo anche la donna di quell’epoca, ossia la nonna attuale, dalla cui credenza attingere i prodotti che caratterizzano le proposte gastronomiche della kebabberia gastronomica, come sott’oli, cucunci, conserve, mostarda… Il “contenitore” dei panini non è necessariamente pane arabo, ma si può scegliere anche puccia salentina, piadina, piadina sfoglia all’olio extra vergine d’oliva. Alla farcia possono essere uniti oltre gli ingredienti ricordati, peperonata, salsa guacamole, salsa tonnata, nduja, insalata, cipolla, pomodoro, cetriolo, formaggi, crema di tartufo… Pertanto considerata anche l’opzione vegetariana, le possibilità di scelta sono decisamente molto più ampie di quelle generalmente offerte dai kebab “ortodossi” e la qualità dei prodotti è indiscutibile. La cucina è separata dalla sala da una vetrata in un ambiente dove predominano i colori chiari. Al momento dell’ordinazione al cliente viene consegnato un disco che vibra quando il panino è pronto…
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