Il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino ha organizzato a Milano una Masterclass dedicata al Brunello tenuta da Daniele Cernilli (DoctorWine). Presso l’Hotel Principe di Savoia. È stata l’occasione per degustare 12 etichette tra le più qualificate. Prima di commentare i vini Cernilli, con il direttore del Consorzio Andrea Michetti, ha tracciato una breve storia del Brunello.
I vini Brunello di Montalcino DOCG 2019 in degustazione
Sesta di Sopra
Nasce da uve sangiovese in purezza. Dopo la macerazione e fermentazione il vino è elevato almeno 24 mesi in botti di rovere di Slavonia di 30 hl e affina 8 e più mesi in bottiglia.
Di colore rubino intenso che vira al granato al naso offre un impatto fruttato con ricordi di ciliegia, frutti di bosco e note speziate. In bocca è morbido, quindi si coglie la trama tannica, poi è l’acidità prevalere facendo salivare. Il calore alcolico conferisce morbidezza.
Pian delle Querci
Le uve sangiovese allevate a 250 metri di altitudine dopo la pigiatura sono lasciate lungamente fermentare e macerare con frequenti rimontaggi particolarmente intensi nella prima fase. Il vino è elevato 36 mesi in botti di Slavonia e affina 8 mesi in bottiglia.
Il colore è meno carico di quello di Sesta di Sopra; ricordi fruttati, in particolare di ciliegia. In bocca l’acidità prevale sul tannino.
Tenute Silvio Nardi
Le uve sangiovese provengono da diverse parcelle ciascuna vinificata separatamente con fermentazione e macerazione di almeno 20 giorni. Il vino è elevato in barrique di rovere di Allier per 12 mesi, poi in botti grandi di rovere di Slavonia; segue l’affinamento di almeno 6 mesi in bottiglia.
Possiede colore brillante; al naso è fruttato con sentori di ciliegia, frutti di bosco e vaniglia. In bocca possiede una leggera nota di astringenza data dal tannino, poi si apre e diventa avvolgente.
Col d’Orcia
Come il Tenute Nardi nasce dal blend di uve di diverse parcelle, tutte radicate in una zona circoscritta esposta a Sud. È un vino biologico prodotto facendo fermentare-macerare il pigiato per 18-20 giorni a temperatura controllata in vasche di acciaio basse e larghe appositamente realizzate per un’estrazione efficace e al tempo stesso delicata del tannino. Il vino è elevato per 32 mesi in botti di rovere di Slavonia e di Allier di 50 e 75 hl e affina 6 mesi in bottiglia.Al colore roso rubino granato fanno seguito profumi eterei con ricordi di piccoli frutti rossi e neri e nuance boisé e di tabacco; in bocca trama tannica che si apre con ricchezza alcolica ed esprime potenza; i tannini, maturi, prevalgono sull’acidità.
Mastrojanni
Le uve selezionate sono pigiate e raccolte per caduta in vasche di cemento vetrificato e spazzolato dove svolgono la fermentazione e la macerazione. Il vino è elevato in botti di Allier, di Slavonia e di Stiria di 16, 33 e 54 hl.
Alla degustazione, colore rubino granato, profumi fruttati con note speziate, in bocca inizialmente i tannini prevalgono sull’acidità, poi questa riprende favorendo la salivazione: è un vino di grande grinta dotato di generosa alcolicità.
Frescobaldi Castel Giocondo
Le uve sangiovese selezionate dopo la pigiatura hanno svolto fermentazione e macerazione in vasche di acciaio. Successivamente il vino è elevato in botti di legno grande.
Di colore rosso rubino brillante, al naso piccoli frutti oltre a melagrana e a ricordi floreali di viola su fondo speziato. In bocca l’acidità prevale sulla trama tannica, per quanto fitta, e il sorso è sorretto da generosa alcolicità.
Tenute Donna Olga
Nasce da uve sangiovese di un vigneto di 4 ettari esposto a sud ovest di Montalcino a 250-400 metri di altitudine. Il vino svolge la malolattica in botti di rovere di Allier di 30 hl, quindi è elevato in botti di Slavonia per 36 mesi per poi affinare in bottiglia.
Fruttato e floreale, il sorso unisce la nervosità data dall’acidità alla potenza sostenuta da alcolicità e tannini, in un grande equilibrio, con freschezza e sapidità che favoriscono la beva.
Canalicchio di Sopra
È prodotto con uve sangiovese di due cru aziendali, Canalicchio e Montosoli. La vinificazione ha luogo in vasche di acciaio con controllo della temperatura e con macerazione di 25 giorni. Il vino è elevato per 36 mesi in botti di rovere di Slavonia di 25-50 hl.
Di colore rosso rubino granato, unisce sentori fruttati e floreali a note balsamiche, con equilibrio tra acidità e tannino; il sorso tende al velluto ed è al tempo stesso vibrante.
Talenti
Le uve sangiovese sono di vigneti di 20-30 anni posti a 250-400 metri di altitudine. Il pigiato fermenta e macera in tini di acciaio a 28-29 °C. Il vino è elevato almeno 24 mesi in tonneau di rovere francese e in botti di rovere di Slavonia di 15-25 hl, quindi affina lungamente in bottiglia.
Nel calice rivela colore rosso rubino con riflessi granati, profumo fruttato con sentori di spezie dolci. In bocca è elegante con tannini appena più accentuati dell’acidità, maturi, soffici.
Fanti Vallocchio
Le uve sangiovese, di un vigneto posto a 230-260 metri di altitudine, sono raccolte nell’arco di un mese. Il pigiato fermenta e macera in tini di acciaio e il vino è elevato parte in tonneau e parte in botti di rovere da 30 hl per 24 mesi, quindi affina 4 mesi in bottiglia.
Rosso rubino granato al naso si riconoscono profumi di ciliegia anche sotto spirito. In bocca è possente, caldo, non spigoloso, con morbidezza che leviga il tannino.
Banfi Poggio alle Mura
Le uve sangiovese provengono da vigneti aziendali considerati. Maggior vocazione per la produzione del Brunello, dopo studi di zonazione iniziati nel 1980. Macerazione e fermentazione si svolgono in tini combinati di acciaio e rovere francese Horizon per una durata di 25-30 giorni. Poco meno della metà del vino è quindi elevato in botti i rovere francese di 60 e 80 hl mentre il restante 60% in barrique. Dopo 2 anni il vino è assemblato.
Di colore rosso rubino granato, al naso si avvertono ricordi di ribes, di amarena, oltre a sentori balsamici. In bocca rivela salda struttura, con tannini sciolti e piacevole freschezza.
Pieve Santa Restituita Sugarille
È prodotto con uve sangiovese di un solo vigneto di 4,5 ettari con esposizione a mezzogiorno. La fermentazione e la macerazione avvengono in legno di rovere e ancora in legno il vino è elevato per 24 mesi. Segue un periodo di maturazione in vasche di cemento prima dell’affinamento in bottiglia.Al naso piccoli frutti neri, ricordi di arancia rossa. In bocca l’ingresso è carezzevole, si avvertono i tannini maturi, ma anche l’acidità che allunga il sorso conferendo eleganza.
Abbiamo recentemente partecipato a un’altra Masterclass tenuta da Daniele Cernilli sui vini toscani IGT e ne abbiamo parlato qui.
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