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È in pieno svolgimento fino al 16 ottobre la kermesse ideata da Davide Paolini che porta le eccellenze del gusto italiane al Palazzo del Ghiaccio di Milano Milano Golosa, la manifestazione enogastronomica dedicata alla cultura del cibo e alle migliori produzioni artigianali italiane riapproda a Milano alla sua undicesima edizione con 100 artigiani del gusto. Tema principale dell’edizione 2023: “F come fermento”, in riferimento ai piatti fermentati degli chef e alle fermentazioni utilizzate dalle aziende per creare nuovi prodotti. Ma anche il fermento in senso metaforico, come hub e osservatorio delle grandi novità del mondo gastronomico, come le proteine alternative, gli allevamenti sostenibili, le tendenze provenienti dal mare come la frollatura del pesce e dalla terra, come la selvaggina; la maggiore attenzione al mondo vegetale e quindi legumi, piante, erbe e fiori edibili; il no e low alcohol, il ritorno alla brace e i nuovi modelli di ristorazione.

Fin dalle sue origini, nel 2013, Milano Golosa ha sempre avuto come obiettivo la cultura del cibo e l’educazione alimentare, puntando sulla conoscenza dei prodotto, dei produttori e dei metodi di produzione affinché la spesa di ognuno possa diventare sempre di più una scelta consapevole.

Quest’anno ad ingolosire i visitatori ci saranno, fra i tanti prodotti: il tonno rosso di Acquapazza Gourmet, pescato all’amo e la colatura di alici di Cetara (foto 2), le passate e i pomodorini dell’Azienda Agricola Bio-simbiotica pugliese Capobianco (foto 3), i formaggi affinati della famiglia cremonese Buccelli e l’ olio EVO biologico da monocultivar Majatica di Ferrandina di Sapori Lucani.

Sul côté salumi segnaliamo il prosciutto di suino Grigio del Casentino (foto 4), realizzato da suini allevati allo stato semi-brado, il Salame Rosa, un antico salume bolognese il cui impasto è lavorato finemente a punta di coltello, presidio Slow Food, di Bonfatti, la mortadella di Bologna Opera (foto 5) fatta come una volta del Salumificio Franceschini sui Colli Bolognesi, il famoso cotechino vaniglia del Salumificio Marco D’Oggiono e il Salame di Varzi D.O.P. “cucito” e dal doppio budello del salumificio artigianale Thogan Porri (foto 6).

Per le dolcezze, le creme a base di Nocciola Tonda Gentile delle Langhe di Nocciole Sacco di Mango (foto 7), la Torta Pistocchi, un concentrato di cioccolato di qualità e l’eleganza delle praline da degustazione di Da Vittorio realizzate dal pluripremiato Davide Comaschi.

Il programma dell’evento si articola attraverso degustazioni, talk, masterclass e cooking show. Tra gli eventi in programma segnaliamo domenica 15 ottobre a proposito di fermento, l’appuntamento con Mariasole Cuomo, del ristorante Spore, che cucinerà ravioli ripieni di ricotta, siero, garum di seppie, koji di patata, levistico.

Alle 16 la masterclass Marina Cvetic: il cuore della storia Masciarelli che fa tornare a parlare di vini d’Abruzzo. Alle 17 Davide Paolini incontrerà investitori e ristoratori per un talk su “Investire nella ristorazione” e nell’area cook, sarà possibile assistere al cooking show di Aldo Trovato in cui si assaggeranno spaghetti alle vongole e limone fermentato.

Lunedì 16 ottobre, alle ore 11 il talk con Davide Paolini verterà sul tema “Lo chef imprenditore” insieme a Federico Sisti, del ristorante Frangente, e Aldo Ritrovato, del ristorante Stadera, seguirà “ Ristoratori la soluzione è online” con Deliveristo, JoJolly e Premiate Trattorie che illustreranno i servizi in aiuto ai ristoranti, alle 13 assaggio di Funghi alla brace, garum e kimchi con Alex Leone di Mater Bistrot.

Per tutte e tre le giornate inoltre La Salumeria di Milano Golosa propone panini con le specialità dei produttori e il Bar di Milano Golosa le bibite di Plose e il tiramisù di Spùn, per i più piccoli, si gioca al piccolo chef nei laboratori ludici con le cucine in legno di Trudi Sevi. ( Foto )

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