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E’ stata inaugurata a Milano la Food Academy di Elior, il gruppo leader in Italia nella ristorazione collettiva, la sede si trova in zona Nord, nel nuovo centro direzionale Bodio Center.

Alla conferenza di presentazione era presente l’amministratore delegato di Elior, Rosario Ambrosino che ha spiegato come la scelta di creare l’Accademia sia nata dalla riflessione sul ruolo sociale svolto da Elior, aldilà delle performance economiche.
E’ bene ricordare che il Gruppo serve nel nostro paese oltre 108 milioni di clienti l’anno in più di 2.200 ristoranti e punti vendita attraverso 14.000 collaboratori e opera in molteplici settori quali le aziende, le scuole, il socio-sanitario, le forze armate, i musei e la ristorazione a bordo delle Frecce di Trenitalia. Si può ben capire che un’attenzione costante e degli studi mirati alla qualità dell’offerta siano una priorità necessaria.

“Noi siamo coloro che trasformano il cibo e lo rendono fruibile ad una schiera variegata di persone con esigenze tutte diverse, quindi la nostra posizione è importante perché siamo responsabili della nutrizione e quindi della salute di milioni di individui” ha detto Ambrosino, che ha continuato: “Abbiamo così deciso di creare un luogo dove si potessero incontrare fisicamente i nostri studiosi e i nostri partner, sia per i prodotti che per lo studio e le tecnologie. Qui si sperimenteranno gli abbinamenti, i comportamenti dei prodotti in fase di trasformazione, si decideranno le tecniche più idonee e i quindi si elaboreranno i menù migliori per ogni target di consumatori. Seguirà poi la formazione dei nostri operatori distribuiti in tutta Italia”.

Studio, tecnologie, sostenibilità sono quindi i temi sui quali Elior ha stretto un importante “giro di vite” e la Food Academy sarà il luogo dove tutti i soggetti coinvolti saranno messi in connessione.

Alla conferenza, moderata dalla scienziata ambientale Lisa Casali, erano presenti come relatori Federico Ramponi, docente del Politecnico di Milano  che sarà l’istituzione di riferimento per l’innovazione tecnologica, Gabriella Morini professoressa dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo  e Marco Lucchini, segretario del Banco Alimentare  che collaborerà per recuperare il cibo e donarlo nelle condizioni migliori a chi è in difficoltà.

Il Gruppo garantisce da sempre altissimi standard e si avvale di tutte le più importanti certificazioni che sono costantemente rinnovate e, sulla base di queste premesse, Elior ha elaborato la strategia di Responsabilità Sociale d’Impresa di Elior, Positive Foodprint Plan™,  attraverso la quale si vuole creare un circolo virtuoso nel mondo della ristorazione, dal campo coltivato alla tavola, lavorando in sinergia con fornitori, clienti, utenti finali e dipendenti.

 

Articolo di: Clara Mennella

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