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Via Bandello 14: un piccolo angolo nel centro città silenzioso ed educato; è il regno di Rossana Orlandi e tutti gli appassionati d’arte conoscono la sua Galleria, dove sono esposti e si possono acquistare dagli accessori alle lampade, dagli specchi ai tavoli e nel delizioso dehors tavolini, sedute, statue, lampade. Entrando nel portone che conduce alla Galleria ci si dimentica di essere a Milano per il verde, la quiete, gli arredi, l’atmosfera. Nello stabile vi è un piccolo ristorante su due piani uno livello strada e l’altro sotterraneo.

Qui si sono succeduti negli anni vari ristoranti tutti molto caratterizzati, ma nessuno, sino a ora, rappresentava un continuum con l’adiacente luogo di design. Nessuno fino ad oggi perché è arrivato il tempo di BistRo, il bistrot del Luogo di Aimo e Nadia che aprirà domani venerdì 6 aprile alle ore 7:30. Chi conosce Stefania Moroni, figlia di Aimo e Nadia e proprietaria con Alessandro Negrini e Fabio Pisani del Luogo di Aimo e Nadia, sa che l’arte è sempre stata nelle sue corde. E trovare empatia con la raffinata e cosmopolita Rossana Orlandi, non è stato difficile considerato che insieme hanno collaborato alla realizzazione di alcuni eventi. Entrando in BistRo si respira lo stile della gallerista che ha curato il design degli interni in collaborazione con Etro.

Lo spazio sarà aperto da mane a notte… all’ora della prima colazione ai profumi del caffè si uniranno le fragranze delle brioche prodotte da un artigiano già fornitore del Luogo. Poi il pranzo la cena, ma anche il bar dirà la propria non solo con gli snack, ma anche con gli aperitivi e con i miscelati after dinner che mixerà sino alle 11:30.

A prescindere dalle anteprime, i piatti di BistRo potremo valutarli soltanto quando la cucina funzionerà a pieno regime, però ci sentiamo di dire che non ci saranno sorprese. Infatti la continuità con Il Luogo è molto salda: in cucina lo chef è allievo di Alessandro Negrini e Fabio Pisani a garantire lo stile culinario. Chi conosce Il Luogo sa che le proposte culinarie sono al tempo stesso raffinate e pragmatiche, senza enfasi, senza ricerca di visibilità, che è la dote dei grandi. I mitici spaghetti al cipollotto sono un esempio: un piatto semplice, e come tale difficile da eseguire… semplicemente indimenticabili.

Analogamente la cucina di BistRo sarà italiana, molto esigente rispetto alla qualità delle materie prime, con attenzione ai migliori produttori, ma con proposte più prêt-à-porter rispetto a quelle del Luogo, adatte a qualsiasi momento della giornata, per una pausa lavorativa, un lunch veloce, una cena con un’amica o con gli amici e dove non mancherà la pasta al pomodoro. Lo spazio si adatta a tutte le esigenze con altrettante possibilità di sedute: sgabelli al bancone del bar, divanetto con tavolini per l’aperitivo o il tè, tavoli affiancati per ospitare più persone, sharring table per piccoli gruppi, un grande tavolo unico da 15 sedute nella saletta del seminterrato per sharring o a uso esclusivo.

BistRo

Aperto tutti i giorni dalle 7:30 alle 23
la domenica solo a pranzo.

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