Skip to main content

OMEGA 3, IL RISTORANTE MILANESE DEL PLATEAU ROYAL PER TUTTI

A  fondo pagina aggiornamento agosto 2020. Ristorante o trattoria? Cosa differenza l’uno dall’altra. Gualtiero Marchesi spiega che se ai fornelli c’è una brigata di cucina, si tratta di un ristorante, se la conduzione è familiare o quasi, allora è trattoria. Non sappiamo quale sia il motore della cucina di Omega 3, ma l’ambiente è quello rassicurante delle trattorie dove vi sono famigliole con tanto di nonni, colleghi di lavoro, amici; il servizio al tavolo è preciso e informale… ed è quanto cerca un certo tipo di clientela che non vuole che sia il cameriere a versare ogni volta da bere e che ama sentirsi  come a casa.  La cucina è di mare. I crudi sono diversamente declinati: dalle tartare  e carpacci di pesce, alle ostriche, ai misti di pesce, frutti di mare e crostacei anche per una persona. Vi sono  inoltre gli antipasti cotti quali polpo grigliato,  frutti di mare gratinati, zuppette; poi i primi  dal risotto di mare ai tagliolini all’astice e i secondi ossia fritti, grigliate, gratinati, al forno, alla catalana. Una carta dignitosissima,  con preparazioni legate alla tradizione, ossia ciò che ci si aspetta da un locale così. Ma ciò che ci sorprende, e diciamo è il piatto che vale il viaggio, è il Plateau Royal (foto 1).  Sorprende per l’assortimento ma anche per il prezzo, 70 euro, perché a costruirlo così a casa non si spende di meno, anzi.  Tre alzate che comprendono ostriche (ovviamente non le Gillardeau), ricci di mare, cannolicchi, clams, fasolari, cozze pelose, tartufi di mare, mussoli, tre varietà di lumache di mare, calamaretti, gamberi, gamberi rossi, scampi e… percebes (foto 3), di cui abbiamo scritto qui e qui.  Di fatto il Plateau Royal può benissimo rappresentare l’unica portata per due persone; servito con limone e aceto allo scalogno, ha i sapori intensi del mare,  profumi di alga e di iodio.

Volendo scegliere un altro piatto, soprattutto per la scia di profumo che lascia quando attraversa la sala… il fritto misto (foto 2), morbido e croccante, di soddisfazione, di quelli che ci si dimentica di aver mangiato, perché leggero. A intuizione, questa è una cucina fatta con il cuore, per cui affidabile e il giovane patron  che segue tutti i clienti ai tavoli, disponibile a “personalizzare” i piatti, è una garanzia. E non manca di offrire il pousse-café.

Aggiornamento 8 agosto 2020

Siamo tornati più volte in questo ristorante che non ci ha mai deluso e confermiamo pertanto quanto scritto nella prima recensione. La cucina è sempre di un più che buon livello, con piatti correttamente eseguiti dagli antipasti ai secondi piatti passando per le paste. E’ il ristorante per chi ama i prodotti del mare che dedica una ricca sezione della carta ai crudi. La portata che riteniamo più significativa è il Plateau Royal, ricco di frutti di mare della stagione per cui, cambia secondo che ci siano i ricci oppure, le uova di mare o le cozze pelose. Quello nel video 4, è il plateau attuale ed è per due persone a 80 euro. Si tratta probabilmente , considerata anche la qualità dei prodotti, del piatto di frutti di mare e crostacei con il migliore rapporto prezzo qualità di Milano. Se non fosse così vi preghiamo di segnalarci il ristorante che lo propone. Nel plateau ci sono ostriche (16), lumache di mare di due varietà, amande, tartufi, cozze pelose, fasolari, mussoli, uova di mare, gamberi rossi, scampi e percebes.

Di questo Autore