La storia aziendale di Oyster Oasis è abbastanza recente, l’azienda italo-francese nasce infatti nel 2014, ma i suoi fondatori sono professionisti che hanno una profonda conoscenza del settore, maturata in un decennio di esperienza e di studio. Sono tantissimi gli estimatori della “Regina dei molluschi” ma quanti davvero sanno distinguere una specie dall’altra e sanno riconoscerne le qualità al palato e organolettiche?
Oltre alla commercializzazione, Oyster Oasis si propone anche di fare “cultura del prodotto” perché solo da un pubblico di consumatori consapevoli si possono avere riscontri, soddisfazioni e crescita sia aziendale che dell’intero comparto, non solo un lavoro di fornitura ma un servizio di consulenza e formazione ai clienti che hanno modo di conoscere l’intera filiera, dalle zone alle tecniche di allevamento. Sono oltre 200 i tipi di ostriche che oggi Oyster Oasis porta sui piatti di tutto il pianeta e attualmente il loro è il più vasto parco in Italia, gli standard di qualità sono elevatissimi perché vengono garantiti da un lavoro di selezione rigido e quotidiano che comprende tutti i controlli e le analisi di laboratorio atti ad ottenere il via libera del Ministero della Salute.
Sapide, dagli aromi intensi, carnose, insuperabilmente croccanti, le ostriche, considerate cibo degli dei, hanno una lunga storia, dai tempi della Roma di Nerone quando navi cariche di ostriche arrivavano nella Capitale dell’Impero dalla Britannia per la gioia dei facoltosi dell’epoca, passando per il Medioevo quando divennero cibo proibito perché considerate lussuriose.
Golosi di mare a tutto tondo? Oyster Oasis offre anche un enorme assortimento di frutti di mare, crostacei e pescato di alta qualità.
Articolo di: Clara Mennella
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