La Canosa è una cantina marchigiana sita nel Parco Nazionale dei Sibillini, in provincia di Ascoli Piceno. Abbiamo avuto modo di raccontare i vini La Canosa qui e qui anche con la presenza di Riccardo Reina e la figlia Alberica, i proprietari.
Gli ultimi nati della casa sono Pactum e Aquila Aurea, rispettivamente un rosso e un bianco, entrambi di alto profilo qualitativo che svettano per complessità ed eleganza.
Pactum Noir de Noirs Rosso Marche IGT
È un blend di vitigni autoctoni e internazionali. L’ampio uvaggio comprende infatti merlot, cabernet sauvignon, montepulciano, sangiovese e petit verdot. Ciascun vitigno comunica al vino una propria caratteristica come morbidezza, acidità, tannicità, note speziate, erbacee… che sapientemente dosate danno vita all’equilibrio di Pactum. Le vinificazioni sono separate con macerazione del mosto sulle bucce per 12-14 giorni a temperatura controllata che in ogni caso non supera 26 °C. Ciascun vino è elevato in tonneau d’Allier da 500 litri per due anni. Dopo l’assemblaggio il vino matura per altri sei mesi in tonneau. Affina in bottiglia sino alla commercializzazione
Note sensoriali
Il colore è rosso intenso, profondo.
Al naso l’impatto è fruttato, frutta matura estiva rossa e nera ancora calda di sole. Si avvertono in seconda battuta sentori balsamici in cui si riconoscono note di menta e spezie dolci.
In bocca è materico, complesso, potente, con tannino maturo, ben intessuto, e con accennati toni salini. Sorso lungo e avvolgente.
Abbinamenti
Il tannino ben integrato permette di servirlo a 14-16 °C. Da provare a quella temperatura con triglie di scoglio in guazzetto.
Aquila Aurea Castello di Jesi Verdicchio Classico Riserva DOCG
Prodotto unicamente con uve verdicchio allevate a circa 200 metri di altitudine, i grappoli sono diraspati e pressati sofficemente. Il mosto fermenta in acciaio a una temperatura compresa tra 10 e 20 °C.
Il vino matura per un anno in acciaio e affina sei mesi in bottiglia.
Note sensoriali
Il colore è paglierino con riflessi dorati.
Profumo floreale con ricordi di biancospino, fruttato con sentori di mela, ricordi agrumati e sfumati di mandorla.
In bocca rivela struttura, ma al tempo stesso è verticale con note saline e sorso lungo con finale di mandorla.
Abbinamenti
Carpaccio di baccalà al beurre blanc.
Di questo Autore
