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Miglior pizzeria di Genova e una delle migliori d’Italia su Tripadvisor, selezionata dal Touring Club italiano, menzionata su Repubblica e su Google Business….vi basta? Se non vi avessi ancora convinto, ecco allora qualche cenno sulla storica pizzeria La Pizza di Egizio, “la prima quella sottile” per lasciarvi immaginare quello che potrete gustare. E credetemi, non ve ne pentirete.

Tutto ha inizio nel 1973 quando Arnaldo Di Maria, detto “Pupi” ed Egizio, suo figlio, decisero di trasformare una vecchia latteria in una pizzeria; siamo nel così detto quartiere azzurro di Genova, sulle primissime alture di Quinto, in quella che doveva diventare una stazione della funicolare e che nel giro di poco tempo diventa invece famosa per le pizze particolarmente sottili. Il segreto? Ingredienti genuini e ricercati, la pasta viene trattata sin dal mattino e lasciata a lievitare naturalmente e la pizza è pronta in 30 secondi.

Sono stati anni di successo che hanno visto passare generazioni diverse e tempi diversi, fino a quando, nel 2013 il locale si trasferisce “a valle” vicino al mare e la gestione passa nelle mani sapienti di Simone di Maria figlio di Egizio.

La qualità è rimasta indiscussa ma l’offerta si è ampliata: dalle classiche pizze a quelle stagionali e gourmet, con un passaggio su alcuni patti di piccola cucina il tutto accompagnato da un’ottima selezione di birre artigianali e appetizer di entrata che preparano a gustare il piatto principale. La ricerca di ingredienti particolari, biologici, ove possibili a km zero denotano la semplicità e genuinità di quanto viene proposto; ascoltare il proprietario Simone che descrive la composizione delle pizze è una vera sinfonia per il palato!

Qualche esempio? Ecco la Pizza Dipinta: ispirata dalle opere di Jackson Pollock, vede la sua base Margherita “colorata” da uno speck cotto artigianale tirolese, crema di burrata pugliese, pomodorini confit, pinoli nostrani tostati e gocce di emulsione di pesto fatto in casa.

Una tradizione lunga più di 40 anni che oggi viene mantenuta viva grazie anche alle scelte coraggiose di Simone e tutto il suo team che ha scelto di differenziarsi restando attaccato al territorio ma con un pizzico di innovazione. Il locale è semplice, arredato con legno e ferro battuto, ma quel che si respira è aria di casa, gentilezza e professionalità. Necessaria la prenotazione. E …buon appetito!

 

Articolo di: Luisa Gulluni

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