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Con il sesto anno di attività (il progetto è nato nel 2017 per iniziativa di Stefano Saturnino e Nanni Arbellini) si ha la sensazione che l’insegna PIZZIUM, a Milano, sia dappertutto. E, pare, che l’inizio del sesto anno di attività, il consolidamento e lo sviluppo del Gruppo PIZZIUM sia inarrestabile visto che il piano di espansione di entrambi i format, cioè PIZZIUM e CROCCA, procede davvero speditamente. Infatti, il piano di espansione per il 2023 prevede l’inaugurazione di 15 nuove pizzerie a marchio PIZZIUM e 5 a marchio CROCCA. Con il primo appuntamento il 21 marzo, giorno di inaugurazione della decima pizzeria in zona Arco della Pace, a Milano. Un ritmo che potrebbe superare addirittura il numero delle aperture del 2022, quando Saturnino e Arbellini) tagliarono il nastro di 12 nuove pizzerie con l’insegna PIZZIUM, con i primi punti vendita al Sud, Salerno e Napoli (dove arriva la pizzeria napoletana concepita a Milano!) e altre pizzerie in Toscana, Liguria, Veneto, Piemonte, Emilia, Lazio, Campania. E, poi, a seguito dell’acquisizione del 100% del capitale sociale di Crocca, anche una seconda pizzeria a Torino per questo brand per un totale di 13 nuove aperture.

Il piano di espansione del 2023, con la prima apertura a Milano, prevede un’espansione che toccherà nuove città come La Spezia e il consolidamento di altre come Genova, Roma, Verona, oltre a Milano. Questo piano di espansione non riguarderà soltanto PIZZIUM, ma anche Crocca, con almeno 5 nuove pizzerie nell’anno in corso. Le prime saranno a Gallarate, Brescia e la seconda su Torino. L’espansione di entrambi i brand creerà sicuramente concrete opportunità di lavoro e crescita professionale in un contesto giovane, dinamico e inclusivo.

Scelti anche le location dove appariranno le insegne Pizzium e Crocca: via Manfredo da Passano 43 a La Spezia; piazza Rosselli 12R per il secondo locale di Genova in piazza Rosse? 12R; via Livorno 37 per il quarto locale a Roma. Il prossimo mese l’appuntamento è già programmato a Verona, in via San Rocchetto 7. Per Crocca, invece, sono previste due inaugurazioni entro la fine del mese, a Gallarate in via Ercole Ferrario 35 e a Brescia in via Cesare Beccaria 19, mentre ad aprile verrà aperto il secondo punto vendita a Torino in Via Po 14.

Davanti ad in quadro del genere, ha ragione l’amministratore delegato del Gruppo PIZZIUM, Stefano Saturnino, a dire che “Il 2022 è stato un anno davvero straordinario per PIZZIUM che ci ha permesso di riaffermare la nostra posizione tra i principali player del settore della ristorazione in Italia, grazie all’aumento del 50% del numero dei nostri locali. I risultati straordinari testimoniano concretamente la solidità del nostro Gruppo che ha ampliato in modo capillare la presenza sul territorio nazionale dei format PIZZIUM e Crocca. L’obiettivo per il 2023 è consolidare ulteriormente la nostra posizione di rilievo sul mercato. Ci prepariamo a espanderci ancora, portando i marchi in nuove località, rafforzando la nostra presenza in aree già presidiate continuando a offrire prodotti di eccellenza che rappresentano il motore principale del nostro sviluppo”.

E, infatti, l’offerta gastronomica proposta da PIZZIUM continuerà a spaziare dalla pizza napoletana classica – che sembra sia la più amata, oltre al locale che veicola il meglio di Napoli e della Campania – alle regionali, con ingredienti certificati dop e igp, a una selezione di piatti unici e dolci della migliore tradizione italiana. Crocca, con la sua pizza croccante e sottile, e locali dai forti richiami ai mitici anni ‘70 e ‘80, conquisterà il cuore degli amanti della pizza leggera e croccante grazie alla proposta con abbinamenti e farciture diverse e sorprendenti come scarola e alici, zucca e pancetta e polpettine e melanzane.

PIZZIUM rappresenta il meglio della piazza napoletana mentre Crocca è un nuovo format di pizzerie nato nel 2020 che ha come obiettivo di offrire ai propri clienti un’esperienza indimenticabile attraverso il cibo. Il piatto forte è la pizza tonda, sottile e croccante grazie e lavorazioni accurate e un menu che ricorda, anche nell’ambientazione, quello delle classiche pizzerie degli anni ’70 e ’80.

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