Per ora disponibile solo nella home page delle città di Milano, Roma, Torino e Firenze ma il servizio è in arrivo anche per altre località italiane non meno importanti dal punto di vista della richiesta di prenotazioni per i ristoranti. Si tratta di Insider, la nuovissima app di aggiornamento della piattaforma TheFork, l’applicazione leader nella prenotazione online di ristoranti, con un network di oltre 40.000 ristoranti a livello globale e quasi 15 milioni di visite al mese. Il fine è quello di mettere in contatto utenti e ristoranti per selezionare e prenotare in maniera “informata” e di ottimizzare, aumentare e fidelizzare i clienti. Insider sarà la sezione che conterrà il meglio dei ristoranti Partner di TheFork, scelti in collaborazione con le principali Guide italiane e che hanno una valutazione superiore all’8.0 sulla piattaforma, così la stessa da oggi si avvarrà di tre sezioni; oltre a Insider ci saranno Pop, la categoria con le offerte speciali e Tutti i ristoranti, con la totalità dei partner. “La segmentazione è la cosa più interessante quando si parla di grandi numeri” è infatti quello che ha detto Massimiliano Tonelli di Gambero Rosso, una delle Guide di riferimento, durante la conferenza stampa di presentazione della app, “Riteniamo che una voce professionale qualificata sia importante quando si tratta di raccontare un ristorante” è stato l’intervento di Enzo Vizzari, responsabile Guida de L’Espresso, che continua “Le recensioni dei clienti sono fondamentali ma dovrete impegnarvi a difendervi dai falsi”. Almir Ambeskovic, Regional Manager TheFork ricorda che “E’ molto difficile controllare tutto ma su TheFork può inserire recensioni solo chi ha frequentato fisicamente il ristorante e può dimostrarlo. La nostra piattaforma si avvale inoltre della collaborazione quotidiana con Fipe (la Federazione Italiana Pubblici Esercizi n.d.r.)” che durante la presentazione era rappresentata da Aldo Cursano, Vicepresidente nazionale e Presidente di Fipe Toscana che ha dichiarato: “Il problema delle nostre aziende è la redditività, il fatturato e quindi se vogliamo renderle più produttive si deve fare un passo avanti verso la digitalizzazione. Per questo guardo con interesse a questa iniziativa perché integra la storia, quindi chi produce da anni le Guide, e il parere degli utenti, in modo da avere la visione più ampia possibile per poter fare una scelta.” Paolo Marchi di Identità Golose riconosce in effetti che l’online, rispetto alla guida cartacea, permette aggiornamenti costanti, anche se la sua guida rimane fra quelle di riferimento anche offline. Si deve per correttezza ricordare che Insider non comprende tutto il meglio dell’offerta ristorativa: “Siamo un servizio di prenotazione” spiega Ambeskovic “Chi vuole conoscere tutta l’offerta si rivolge alle Guide, chi vuole un servizio di prenotazione con tutte le informazioni più autorevoli si rivolge a noi” e conclude: “Mi auguro che ogni italiano quando avrà in mente un’occasione speciale cliccherà sulla selezione Insider e sarà un’esperienza indimenticabile”.
Articolo di: Clara Mennella
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