Procedimento
Schiacciate l’aglio, sbucciatelo e fatelo soffriggere in una padella meglio se tipo wok con 20 ml di olio. Dopo circa 3 minuti unite i rigatoni e fateli insaporire un minuto.
Copriteli a filo con acqua anche fredda, salate, coperchiate e portate in ebollizione a fiamma alta, quindi regolatela.
Affettate finemente lo scalogno (foto 1) e raccoglietelo in un piatto fondo.
Sbucciate l’avocado, eliminate il nocciolo e affettatelo nel senso della larghezza. Tenetene da parte un quarto e unite il resto allo scalogno insieme con il wasabi (foto 2); lavorate con una forchetta incorporandoci 20 ml di olio (foto 3).
Sciacquate accuratamente i gamberi, privateli di testa e carapace, incideteli lungo il dorso ed eliminate il filo intestinale; tagliate il rimanente avocado a dadini (foto 4).
Tagliate i gamberi in tre parti e conditeli con i restanti 10 ml di olio e il dry miso (foto 5).
Cinque minuti prima di fine cottura scoperchiate e fate ridurre l’acqua (foto 6), non dovrebbe essere necessario aggiungerne altra, ma nel caso unitela bollente. A fine cottura la pasta dovrà essere molto umida, “all’onda”.
Spegnete la fiamma e conditela con la crema di avocado.
Distribuitela nei piatti, completatela con l’avocado a dadini e i gamberi. Potete completarla con una macinata di pepe (foto 7).
Ingredienti per 2 persone
160 g di rigatoni (15 minuti di cottura)
1 avocado
6 gamberi
½ scalogno
½ cucchiaino di asta di wasabi
2 spicchi di aglio
50 ml di olio extravergine di oliva
½ cucchiaino di dry miso
sale